In testa al girone B pure il Venezuela con un pareggio al cardiopalma con il Paraguay. I due campioni di aria milanista segnano due goal a testa e fanno volare i verde-oro sull’Ecuador con un 4 a 2
BUENOS AIRES – Il Brasile si risveglia, vince la sua prima partita in Coppa America e passa ai quarti di finale grazie a una buona mezz’ora finale. Finisce 4 a 2 contro l’Ecuador, con due gol ciascuno di Pato e Neymar. In testa al girone B, con cinque punti, c’è anche il Venezuela, ancora sorprendente in un pareggio al cardiopalma con il Paraguay per 3 a 3, due reti negli ultimi tre minuti di gioco per la “Vinotinto”. Il c.t. brasiliano Mano Menezes cambia ancora. Rimette in campo Robinho per rinforzare la linea d’attacco e soprattutto riabilita Maicon, finora tenuto in disparte nella sua gestione, che prende il posto del deludente Daniel Alvez. La seconda mossa è azzeccata: il difensore dell’Inter è pericoloso nelle volate sulla destra e permette schemi di attacco meno prevedibili.
DUE A DUE – Nel primo tempo il Brasile è ancora deludente. Segna due volte e viene ripreso in entrambe le occasioni, soffrendo a lungo il predominio dell’Ecuador. Sblocca Pato, con un colpo di testa su cross di André Santos. L’Ecuador pareggia con un tiro centrale di Caicedo sul quale Julio Cesar si butta goffamente e il pallone gli passa sotto le gambe. Il Brasile mostra i limiti delle prime due partite, con i suoi fantasisti Ganso, Neymar e Robinho sempre chiusi nelle maglie della difesa avversaria e scarsa capacità di movimento in campo. In forma, davanti, c’è solo Pato, pericoloso in più occasioni. La Seleçao torna in vantaggio all’inizio della ripresa con il gol che tutto il Brasile aspettava da tempo: passaggio filtrante di Ganso in area e tiro al volo di Neymar. La coppia dei ventenni del Santos che rappresenta il futuro. Ma la festa verdeoro è nuovamente interrotta da Caicedo, con un’altra incertezza di Julio Cesar. L’atttaccante ecuadoriano si infila tra quattro avversari e tira trovando il portiere dell’Inter ancora poco attento.
IL QUARTO GOAL – Sul 2 a 2 l’Ecuador si rilassa, si lancia in avanti sognando il grande colpo e apre spazi al Brasile, che può giocare più facilmente. Torna in vantaggio ancora con Pato, che si lancia insieme ai difensori su un pallone non trattenuto dal portiere. Il quarto gol è ancora di Neymer, servito da un perfetto centro basso di Maicon.
VENEZUELA- EQUADOR – Emozionante l’altra partita della giornata. Il Venezuela apre le marcature dopo appena 4 minuti con Rondon e domina a lungo. Poi però l’Ecuador segna tre volte con Alcarez, Barrios e Riveros. All’89esimo il Venezuela è ancora sotto di due gol, ma riesce a pareggiare con Fedor e Perozo. Rimonta meritata e la Vinotinto passa il turno. Incontrerà ai quarti il Cile, mentre al Brasile toccherà di nuovo il Paraguay, ripescato come terzo miglior classificato. Ma la sfida principale dei quarti, che si svolgeranno sabato e domenica, è Argentina-Uruguay.
Rocco Cotroneo