Gp germania. Secondo successo della stagione del pilota inglese della McLaren. Quinto Massa per un errore al box Ferrari
NUERBURGRING (GERMANIA) – Un Gran premio di Germania dominato dalle strategie e dalle fermate ai box. Alla fine prevale la McLaren, che porta Lewis Hamilton alla seconda vittoria stagionale dopo la Cina. Secondo gradino del podio per la Ferrari di Fernando Alonso, che supera Mark Webber che era partito dalla pole position. Quarto il campione del mondo Vettel, che si è fermato all’ultimo giro per il cambio gomme insieme a Felipe Massa, solo che al box Ferrari hanno messo più tempo a effettuare il cambio e il pilota della Red Bull è riuscito a partire davanti a quello della Ferrari in quanto i meccanici in rosso hanno perso un dado della ruota del brasiliano. Vettel comunque rimane giù dal podio per la prima volta dopo 14 gare. Ottimo sesto posto per la Force India di Adrian Sutil, che precede le due Mercedes Gp di Nico Rosberg e Michael Schumacher. Completano i piloti a punti il giapponese Kamui Kobayashi (Sauber) e il russo Vitaly Petrov (Renault). Dopo la bandiera a scacchi, Alonso non è riuscito a tornare ai box in quanto ha finito il carburante.
CLASSIFICA – Nella classifica mondiale Vettel sale a 216 punti, davanti al compagno di squadra Webber che ne ha 139. Alonso arriva a 130, ma viene scavalcato in terza posizione da Hamilton che passa a 134. Button, che non ha terminato la gara, resta fermo a 109, molto distaccato Massa con 62.
COMMENTI – Alonso si è detto soddisfatto per la seconda posizione e per il buon momento della Rossa: «È stato un ottimo risultato, è un buon momemngto per noi nel campionato dopo la vittoria a Silverstone». Massa spiega così l’ultimo pit-stop che lo ha visto perdere la quarta posizione a vantaggio di Vettel: «abbiamo fatto tre pit-stop, può succedere che uno non vada bene, è volato un dado. La gara è andata bene, all’inizio mi hanno spinto un po’ fuori alla prima curva e poi sono stato dietro a Rosberg troppo tempo. Passare Vettel è stata una bella soddisfazione, ma volevo arrivare davanti anche agli altri. Ho perso troppo tempo all’inizio». «È andata così», ha commentato Stefano Domenicali, direttore della gestione sportiva della Ferrari. «Credo che oggi abbiamo fatto una bella gara, sono contento perché c’è stata la prestazione, sarà una seconda parte di stagione molto combattuta». «Una delle più belle gare che abbia mai fatto», ha detto raggiante Hamilton. «Anche se ogni vittoria è speciale, devo che dire che, vista l’energia messa dalla squadra nella macchina e tutti gli sforzi fatti nel corso di questi giorni, questa è veramente incredibile. Non ce l’aspettavamo di essere così veloci, la squadra ha fatto un lavoro incredibile».
UNGHERIA – Prossima gara già domenica prossima: 31 luglio Gp d’Ungheria a Budapest, poi pausa sino al 28 agosto con il Gp del Belgio a Spa.
1 | Lewis Hamilton | McLaren | 1 | Sebastian Vettel | 216 punti |
2 | Fernando Alonso | Ferrari | 2 | Mark Webber | 139 punti |
3 | Mark Webber | Red Bull | 3 | Lewis Hamilton | 134 punti |
4 | Sebastian Vettel | Red Bull | 4 | Fernando Alonso | 130 punti |
5 | Felipe Massa | Ferrari | 5 | Jenson Button | 109 punti |
6 | Adrian Sutil | Force India | 6 | Felipe Massa | 62 punti |
7 | Nico Rosberg | Mercedes | 7 | Nico Rosberg | 46 punti |
8 | Michael Schumacher | Mercedes | 8 | Nick Heidfeld | 34 punti |
9 | Kamui Kobayashi | Sauber | 9 | Vitaliy Petrov | 32 punti |
10 | Vitaly Petrov | Renault | 10 | Michael Schumacher | 32 punti |
Redazione online