Due carrozze precipitano in un fiume. Almeno 35 morti e oltre 200 feriti. Il primo treno, a causa di un fulmine, si blocca su un ponte. Il secondo non riesce ad arrestarsi in tempo
ZHEJIANG (CINA) – C’è anche un’italiana tra le vittime del disastro ferroviario avvenuto sabato sera nella provincia cinese di Zhejiang, in cui sono morte almeno 35 persone. Lo hanno confermato autorità di Pechino alla Farnesina, aggiundendo che tra i 211 feriti c’è un’altra donna italo-cinese. Il consolato italiano di Shanghai è in stretto contatto con la famiglia della vittima e segue la vicenda con le autorità locali. L’incidente, che ha coinvolto due treni ad alta velocità, è avvenuto sabato verso le 20,3o (le 14,30 in Italia) sulla linea Hangzhou-Wenzhou al passaggio di un ponte su un fiume presso Shuangyu.
INCIDENTE – Secondo una prima ricostruzione, il treno D3115 è rimasto senza corrente elettrica dopo essere stato colpito da un fulmine e si è arrestato in corrispondenza di un ponte. Il secondo treno che sopraggiungeva non ha potuto evitarlo e l’ha centrato: due carrozze del primo convoglio sono finite nel fiume sottostante e altre quattro del secondo sono deragliate. Circa 600 persone si trovavano a bordo dei sei vagoni coinvolti dall’incidente. Una bambina è stata salvata dopo essere rimasta 21 ore tra le rovine del treno deragliato.
FARNESINA – L’Unità di crisi si è infatti immediatamente attivata per gli accertamenti, in contatto con l’Ambasciata italiana a Pechino e il Consolato di Shanghai.
Redazione online