Supercoppa italiana. La sfida di Pechino finisce 2-1. Inter avanti con Sneijder, nella ripresa Ibra e Boateng ribaltano il risultato
Festa rossonera nello stadio olimpico di Pechino con la Supercoppa (Ap) |
PECHINO – Il Milan sbanca il derby «cinese» e si aggiudica la Supercoppa Italiana. I rossoneri s’impongono di forza 2-1, ribaltando il risultato del primo tempo, quando l’Inter era passata in vantaggio con il «partente» Sneijder. Prima il grande ex Ibra pareggia e poi Boateng chiude la partita.
PRIMO TEMPO NERAZZURRO – In uno stadio pieno, equamente diviso tra le due tifoserie (quantunque perlopiù impersonate dai rumorosi fan locali), è stata una partita decisamente a due volti, molto nervosa e a tratti spettacolare. Nel primo tempo è sembrato che l’Inter avesse finalmente assimilato le lezioni del professor Gasperini: fraseggi stretti, possesso palla, difesa a tre ordinata ( e qui centrava sicuramente il ritorno di Samuel), anche se poco incisiva negli ultimi metri. Con un Alvarez peperino, non più oggetto misterioso. E uno Sneijder apparso in grandissima forma che faceva aumentare i rimpianti (dovrebbe andare al Manchester City), andando in gol su punizione. Il Milan era apparso invece molto frammentato, con un Gattuso nervosissimo che rischiava l’espulsione. Ma in grado di esprimere letali ripartenze: Robinho e Ibrahimovic (palo) sbagliavano a un passo dalla porta.
LA FORZA DEL MILAN – Iniziata la ripresa, l’Inter si è sgonfiata come un soufflé: troppo acerbi Obi e il subentrato Faraoni, Sneijder non si faceva più rimpiangere, e il Milan saliva in cattedra, giocando senza palla e facendo allargare i non più compatti nerazzurri del primo tempo. Un cambio di passo che comportava inevitabilmente il pareggio con un triangolo Robinho-Seedorf-Ibra (anche se contestato dall’Inter per un presunto fallo al limite dell’area). Più consapevole dei propri mezzi, senza essere costretto ad incantare, il Milan portava a casa la partita con un bel tap-in di Boateng, dopo un diagonale di Pato finito sul palo. L’Inter non reagiva più, praticamente fino al termine. E il primo trofeo di stagione finiva in Via Turati. Insomma, i nerazzurri sono ancora un cantiere assai aperto che deve essere puntellato da robusti innesti, il Milan per il momento riparte come aveva concluso la scorsa stagione. Vincendo.
Allegri con il trofeo (Reuters) |
GLI ALLENATORI- Da una vittoria, (la cavalcata dello scudetto) a un’altra, mister Allegri è evidentemente soddisfatto «Sapevamo che era una gara difficile, era un derby, non era semplice iniziare così la stagione. L’Inter ha iniziato bene, poi dopo il loro gol siamo cresciuti e nel secondo tempo non abbiamo concesso niente. È stata una vittoria meritata». Mestizia sull’altra sponda, con Gasperini che nel primo tempo si era illuso di poter portare a casa il risultato: «Peccato, avevamo la gara in mano. Nella ripresa – spiega il neotecnico nerazzurro – abbiamo giocato meno bene a livello difensivo, soprattutto se confrontiamo con quello che eravamo riusciti a fare nel primo tempo. Peccato, davvero, perchè avevamo la gara in mano e avevamo meritato di averla. Se avessimo saputo controllare meglio l’inizio del secondo tempo…». Quanto alla possibile cessione di Sneijder, Gasperini non si sbilancia: «Non lo so, ci penseremo nella prossima settimana se ci sarà questa evoluzione, se ci sarà». Chi invece nega con forza è Marco Branca: «Non ho ricevuto nessuna telefonata da Manchester, non ci sono trattative in essere per Sneijder», conferma il direttore tecnico sul sito dell’Inter.
BARBARA BERLUSCONI – Alla figlia del Premier, Barbara Berlusconi, oramai devota alla causa rossonera, tocca il commento ufficiale della società: «Faccio i complimenti alla squadra, ad Allegri e Galliani che hanno centrato il primo obiettivo della stagione. Il 2011 continua a riservarci grandi soddisfazioni, per noi milanisti questa è una giornata di festa, perchè aggiungiamo un’altra coppa alla nostra bacheca ma soprattutto perchè vinciamo questo trofeo battendo proprio l’Inter. Si tratta dunque di una vittoria che vale doppio».
Redazione Online