Il ritorno il 24 agosto. Si chiude 1-0 l’andata del preliminare di Champions contro l’Arsenal. Guidolin: «Sognavo di fare gol»
LONDRA – Parte in quarta l’Arsenal nei preliminari di accesso alla Champions League e Walcott va subito in gol dopo soli quattro minuti di gioco. Ma l’Udinese se la gioca tutta, tiene palla e al 12′ minuto fallisce una traversa su punizione di Di Natale. Poi, sempre nel primo tempo Armero perde un’altra occasione d’oro. Si soffre, ma i friulani non mollano e portano a casa una sconfitta di misura. Si decide il 24 agosto, con la partita di ritorno al «Friuli».
FRIULANI SPRECONI – Nulla è perduto. La squadra di Guidolin, nonostante il gol subito a freddo, gioca un’ottima partita al cospetto dei titolati rivali e spreca diverse occasioni per pareggiare il match e fare un gol che sarebbe stato preziosissimo. Il mercato ha portato via Sanchez, Inler e Zapata, ma Guidolin deve fare anche i conti con le assenze di Domizzi, Basta e Floro Flores; la difesa è praticamente nuova. Wenger (squalificato) deve rinunciare a Fabregas, ufficializzato dal Barcellona, al difensore ivoriano Eboue andato al Galatasaray, Nasri ha le valigie in mano e il neo capitano Robin Van Persie è squalificato.
LA PARTITA – Passano appena 4′ e l’Arsenal passa in vantaggio: Ramsey va via sulla fascia destra, Walcott gli chiama il pallone sul primo palo, assist perfetto e niente da fare per Handanovic. Al 9′ i gunners sfiorano il raddoppio: angolo da destra, Vermaelen prolunga sul secondo palo dove Gervinho prova la girata acrobatica sprecando tutto. Superato l’inizio terribile l’Udinese reagisce: al 10′ Asamoah pecca di egoismo e lanciato verso la porta prova la conclusione invece di allargare per Armero da solo in area. Al 12′ Di Natale ci prova su punizione, il pallone sorprende Szczesny e si stampa sulla traversa. Poco dopo l’attaccante napoletano prova il numero con un pallonetto di esterno destro che non inganna il portiere. Al 25′ Armero fa sua la palla dopo un angolo dell’Arsenal, va via in velocità, supera i due centrali avversari e si presenza davanti Szczesny probabilmente un pò stanco, la conclusione è centrale. Nella ripresa al 5′ Udinese vicinissimo al pareggio: Armero imbecca Di Natale in area, irrompe Djourou che salva in angolo. Al 14′ Di Natale manda in profondità Isla che protegge la sfera e sfiora il gol con un diagonale. Al 23′ si rivede l’Arsenal: Ramsey taglia per Walcott, conclusione troppo morbida che non crea problemi ad Handanovic. Al 28′ punizione a girare di Di Natale, bravo Szczesny a intervenire sul pallone destinato all’angolino destro. Al 45′ è Handanovic a dare ancora speranze all’Udinese opponendosi a Walcott con una gran parata e dall’altra parte un sinistro di Armero esce di pochissimo.
«SENZA PAURA» – «Non avevamo niente da perdere. Abbiamo giocato a viso aperto e senza paura. Questa partita ci dà la marcia in più per il ritorno per giocare alla morte in casa» ha commentato il centrocampista dell’Udinese Giampiero Pinzi ai microfoni di Sky Sport. «Il gol a inizio partita poteva essere un duro colpo – ha aggiunto – invece ci ha dato la spinta per la reazione e la consapevolezza di potercela giocare al ritorno. Nemmeno noi pensavamo che avremmo messo di difficoltà l’Arsenal». Francesco Guidolin commenta il risultato ai microfoni di Mediaset: «Buona partita, il punto è che abbiamo perso e per di più con un risultato molto pericoloso in vista del ritorno: di buono c’è che la qualificazione rimane aperta». «La soddisfazione – ha aggiunto il tecnico – è che abbiamo dimostrato che l’Arsenal non è un mostro insuperabile. Io sognavo di fare gol, l’ho chiesto ripetutamente alla squadra, ci siamo andati vicini molte volte, forse troppe. Questo però dimostra che nonostante le partenza il telaio della squadra è rimasto forte e di qualità».
GLI ALTRI RISULTATI – Ecco gli altri risultati delle partite di andata dei preliminari di Chmapions : Bate Borisov (Bielorussia) – Sturm Graz (Austria) 1-1; Copenaghen (Danimarca) – Viktoria Plzen (Repubblica Ceca) 1-3; Lione (Francia) – Rubin Kazan (Russia) 3-1; Twente (Olanda) – Benfica (Portogallo) 2-2.
Redazione online