Nuovo record dell’oro. In avvio Il Ftse Mib segna un calo dell’1,13%, poi il forte rialzo. bene anche le piazze europee

(Ansa)

MILANO – Avvio di settimana ancora una volta negativo per Piazza Affari. Il Ftse Mib segna un calo dell’1,13% a 14.434 punti. Poi però la Borsa milanese azzera rapidamente le perdite dell’apertura e in meno di 5 minuti di scambi si porta in territorio positivo. Attualmente il Ftse Mib guadagna il 3,15%. Sul listino di riferimento prevale il segno positivo, con Ansaldo Sts (+6,88%) favorita dagli sviluppi della situazione in Libia. Tornano gli acquisti sul comparto bancario, in particolare a spingere in rialzo il listino milanese sono Unicredit e Intesa Sanpaolo che guadagnano rispettivamente l’1,83% e il 2,65%. Bene anche Mps, +1,89%, Banco Popolare +2,12%, Bpm +1,14%. Contrastati gli assicurativi: FonSai cede lo 0,88%, Generali +2,47%, Milano Assicurazioni +1,7%. Debole la seduta dei titoli del Lingotto: Fiat in altalena, ora cede lo 0,34%, la controllante Exor in lieve rialzo dello 0,47%, Fiat Industrial guadagna l’1,75%.

TITOLI PETROLIFERI – Ma il balzo più lungo a Piazza Affari lo stanno facendo i petroliferi con Eni che guadagna oltre il 5%. Sul cane a sei zampe si è fatta sentire fin da subito la crisi del paese nordafricano viste le diverse attività che Eni svolge in Libia, a partire dalla chiusura del gasdotto Greenstream, attraverso cui passava circa il 10% dei consumi italiani di gas. «I petroliferi salgono sulle notizie che arrivano dalla Libia» spiega un trader. Un altro operatore sottolinea che, secondo elaborati dalla propria società, il 15-20% della produzione di Eni proviene dalla Libia. «Questa produzione è ora più al sicuro» aggiunge. «Non appena Gheddafi sarà fuori gioco, la comunità internazionale farà tutto il possibile per riavviare la produzione ed è naturalmente per questo che Eni sale», spiega l’analista di Ubs, specializzato sulle utilities, Per Lekander.

PIAZZE EUROPEE – Apertura in ribasso per le altre principali Borse europee. A Parigi il Cac 40 cede lo 0,85% in avvio di seduta, l’indice Ftsanche e 100 di Londra cala dello 0,82%, il Dax di Francoforte perde l’1,28%. Anche qui dopo poco però c’è il recupero. Attualmente Londra guadagna il 2,10%, Parigi l’1,73%, mentre Francoforte è in rialzo dello 0,91%.

VALUTE – Avvio in lieve calo anche per l’euro, dopo i primi scambi sui mercati valutari. La moneta unica europea, infatti, viene scambiata a quota 1,4368 contro la chiusura di 1,4396 registrata venerdì sera a Wall Street.

ORO – Non si ferma la corsa dell’oro verso la soglia dei 1.900 dollari l’oncia. Oggi il metallo prezioso è arrivato a toccare 1.894,80 dollari l’oncia.

SPREAD – Si allarga leggermente lo spread Btp-Bund in avvio di seduta. Il differenziale di rendimento tra Italia e Germania sui titoli di Stato a scadenza decennale si attesta al momento a 286 punti base, dopo aver toccato un massimo a 289 centesimi in apertura ed aver segnato una prima posizione a 282 punti base.

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