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Intercettazioni, Minzolini spara dal Tg1. Garimberti: «Parla per sè»

L’editoriale del direttore del tg1. Insorge l’opposizione: «protervia manipolatoria». Il direttore del Tg in diretta chiede la legge contro le intercettazioni. Il presidente della Rai prende le distanze

ROMA – Botta e risposta a distanza tra il direttore del Tg1 Augusto Minzolini, ancora una volta apertamente schierato con il governo e Silvio Berlusconi, e il presidente della Rai Paolo Garimberti. Minzolini nel secondo editoriale trasmesso nel giro di pochi giorni nell’edizione della sera sul tema delle intercettazioni ha affermato che nelle inchieste di Napoli e Bari «Berlusconi non è indagato, ma i media continueranno a parlare di gossip e andrà avanti la lapidazione mediatica che nella testa di qualcuno dovrebbe far cadere il governo». A stretto giro la replica del numero uno del gruppo televisivo pubblico: «Fermo restando il diritto di ogni direttore di fare editoriali o commenti, l’opinione espressa stasera dal direttore del Tg1 Augusto Minzolini è strettamente personale e non impegna in alcun modo la Rai».

L’EDITORIALE – «Il governo resta perchè ha i numeri in Parlamento ma intanto si logora l’immagine del Paese – ha detto ancora Minzolini . Ieri è stata approvata una manovra che dà credibilità al Paese, oggi viene messa in atto un’operazione che distrugge quella credibilità. Per questo una legge che regolamenta le intercettazioni è necessaria, quanto la manovra approvata ieri. L’ultimo a chiederla è stato Casini in un’intervista al Tg1, è arrivato il momento di farla». Minzolini ha anche ricordato che «oggi un’agenzia di stampa ha dato la notizia che la polizia è venuta nel mio studio, ma non mi è venuto a trovare neanche il barista». «C’è un clima da caccia alle streghe – ha commentato -. Le intercettazioni vengono date in pasto a lettori violando la privacy. C’è un uso disinvolto dello strumento e il bersaglio preferito è il premier».

L’OPPOSIZIONE – E se per gli esponenti del Pdl le parole di Minzolini sono «di buon senso», per Vincenzo Vita del Pd , componente della Vilanza «l’unica domanda plausibile di fronte alla protervia manipolatoria e manipolativa del Tg1 è chiedersi se andrà via prima Minzolini o Berlusconi direttamente. L’ennesimo attacco ai giudici, accusati di essere ostacolo alla manovra, è solo l’indice dell’avvitamento finale prima della caduta libera».

Redazione online

Intercettazioni, Minzolini spara dal Tg1. Garimberti: «Parla per sè»ultima modifica: 2011-09-16T09:08:36+02:00da
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