I ribelli entrano a sirte, città natale del raìs. La promessa: «Vi aiuteremo a catturare Gheddafi» Dopo la capitale, un viaggio verso Bengasi
TRIPOLI (LIBIA) – Sono arrivati su due aerei separati. Ma non appena hanno toccato terra, si sono incontrati. Perché insieme faranno una visita «storica». Nicolas Sarkozy e David Cameron sono in Libia. Il presidente francese e il premier britannico incontrando i nuovi leader del Paese promettono: «Vi aiuteremo a catturare Gheddafi». La missione Nato «proseguirà finchè sarà necessario, per proteggere i civili». E secondo Cameron, per il Colonnello «è arrivato il momento di arrendersi». Tra i nodi della visita c’è come affrontare questo momento di transizione. Un altro tema è quello dei progressi che sta compiendo il processo di stabilizzazione del Paese e delle difficoltà per piegare le ultime sacche di resistenza dei lealisti.
GLI ACCORDI – Secondo il ministro delle Finanze francese Francois Baroin, la visita in Libia non è mirata ad accordi economici, ma ha lo scopo di mostrare sostegno al governo dei ribelli. È «un gesto forte» e ha aggiunto che «è un momento storico per andare in Libia». Sarkozy è accompagnato dal filosofo francese, Bernard-Henry Levy, che è stato molto attivo in questi mesi nei suoi contatti con le forze ribelli protagoniste della Primavera libica. Mentre Cameorn dal ministro degli Esteri, William Hague. Il titolare di Downing Street ha presentato anche un pacchetto di aiuti. Il governo inglese ha sbloccato 600 milioni di sterline di asset lilbici in aiuto al Cnt. Cameron e Sarkozy hanno visitato i ribelli feriti in un ospedale di Tripoli.
A BENGASI- Quello di Cameron e Sarkozy è stato un vero e proprio bagno di folla. In particolare a Bengasi, la prima città «liberata» del Paese e che ha dato il via alla rivoluzione. «È straordinario ritrovarsi in una Libia libera», dice David Cameron. Gli fa eco Sarkozy che spiega di credere in una «Libia unita, non in un Libia divisa», riferendosi alle zone della Cirenaica e della Tripolitania.
I RIBELLI A SIRTE– Le forze del Cnt sono entrate a Sirte da sud e da ovest. È quanto riporta il corrispondente del canale Al Jazira, notizia confermata anche dal canale concorrente Al Arabiya. Secondo quest’ultimo i ribelli sono penetrati nel quartiere al-Zaafaran e in altre due zone.
Redazione Online