TERZO TURNO – il bayern monaco al san paolo. Il Napoli affronta i tedeschi: «Serve la gara perfetta»
NAPOLI – «La testa era già al Bayern». Per il presidente del Napoli, De Laurentiis la caduta casalinga con il Parma è un incidente di percorso già archiviato e giustificato dall’appuntamento europeo. Già, perché al San Paolo arrivano i tedeschi, forti per tradizione, esperienza e organico. Insomma, un appuntamento storico. Lo sottolinea proprio il tecnico del Napoli, Mazzarri.
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Mazzarri (Afp) |
SPETTACOLO – «Siamo consci che possiamo scrivere la storia» dice. In campo va il meglio a disposizione, senza cautele e alternanze nonostante un calendario complicato. «Quando c’è un ciclo intenso le prime 2-3 partite possono essere disputate senza problemi atletici. Per il resto – prosegue Mazzarri – sappiamo che sarà una battaglia ma anche una partita interessantissima sotto il profilo tattico. Il Bayern ha svariate soluzioni e soprattutto sa anche nascondere palla, sarà un confronto molto bello e spettacolare. Quando si incontra una delle squadre più blasonate del mondo, fatta di campionissimi con grande esperienza internazionale, bisogna stare attenti a tutto, e serve sfruttare ogni loro possibile errore – ricorda il tecnico – Bisogna fare la partita perfetta. Loro vengono da un pareggio e nove vittorie, in 10 gare hanno subito un solo gol e ne hanno fatti 25. Sono dati inconfutabili, ma per noi deve essere uno stimolo in più. Quando il Bayern esprime il proprio gioco sa far tutto: nascondere il pallone, giocare sul piano fisico o verticalizzare. Ci rispettano, quindi non possiamo neppure sperare che ci snobbino, anche se loro sanno di essere più forti. Sarà una bella partita, sia noi che loro sfruttiamo molto le fasce». Il ko contro il Parma anche per Mazzarri non deve condizionare la squadra. «Finora il Napoli, ogni volta che è inciampato, la volta successiva ha fatto bene. Ma non c’è la certezza che succeda sempre. Ora c’è la Champions, e dalla squadra mi aspetto che faccia quello che ha sempre fatto. Ovvero esprimere buon calcio, non mollare mai, e continuare il processo di crescita».
Redazione online