PARIGI. Il parto è avvenuto mentre il presidente francese era a Francoforte per il super-vertice Ue
PARIGI – Nicolas Sarkozy non ce l’ha fatta, alla fine, ad assistere alla nascita della figlia, venuta alla luce intorno alle 20 di mercoledì nella clinica parigina La Muette, nel XVI arrondissement. Il presidente francese era a Francoforte per il super-vertice Ue sulla crisi quando la moglie Carla Bruni ha dato alla luce la loro bambina. Che stando alle indiscrezioni delle tv d’Oltralpe si chiamerebbe Dalia. L’ex top model di origini italiane era ricoverata da mercoledì mattina. Sarkozy, che aveva fatto visita alla moglie nel pomeriggio, è atteso nuovamente in clinica di rientro dal summit europeo. Dopo che la data presunta era stata indicata per il 3 ottobre, le voci del parto «presidenziale» erano diventate così insistenti che alcuni buontemponi su Twitter avevano addirittura annunciato la nascita di tale Vadim Sarkzoy, baby-Sarkozy di 2,9 chili per 52 centimetri, circa due settimane fa.
PRIMA BAMBINA – Dalia, primo bebè che nasce all’Eliseo nella Quinta repubblica, è anche la prima figlia femmina sia per la mamma, Carla Bruni, che ha già un bambino di 10 anni, Aurelien, sia per il papà, Nicolas Sarkozy, che ha tre maschi, Pierre e Jean, nati dal primo matrimonio, e Louis, figlio della seconda moglie, Cecilia. Davanti alla clinica parigina La Muette, i giornalisti e i fotoreporter sono in fibrillazione e tutti aspettano il presidente francese, di ritorno dal viaggio a Francoforte dove ha incontrato la cancelliera tedesca Angela Merkel.
LA BATTUTA DEL PRESIDENTE – Rientrato nella serata di martedì a Parigi da Nizza e prima di partire per Francoforte, Sarkozy aveva commentato nel pomeriggio coi giornalisti: «Temevo che Carla partorisse domenica senza di me».
Redazione Online