DURANTE UNA PERLUSTRAZIONE. Esplode un ordigno, colpito un blindato dell’esercito. Per i militari solo traumi leggeri
HERAT – Cinque soldati italiani sono rimasti leggermente feriti nell’esplosione di un ordigno che ha coinvolto un blindato. Lo riferisce lo Stato maggiore della Difesa in un comunicato ufficiale diffuso dalle agenzie di stampa: «Nell’ambito di una operazione di normale controllo del territorio, alle ore 18.30 circa (le 16 in Italia), un Vtlm Lince, della Task Force South, su base 152° Reggimento Sassari, è stato oggetto di un’esplosione di un Improvised Esplosive Device (Ied) verificatasi a circa 10 chilometri dalla Forward Operating Base (Fob) Tobruk, nel distretto di Bala Baluk, provincia di Farah». Il comunicato precisa però che le ferite riportate dai soldati italiani non sono di grave entità: «Sono stati coinvolti cinque militari che hanno riportato leggere ferite da traumi da contusione e shock e che non destano preoccupazione».
I MILITARI VISITATI IN OSPEDALE – I militari feriti sono stati subito dopo sottoposti a visite mediche nel Role 2, l’ospedale da campo della base di Herat. Le contusioni riportate non destano preoccupazioni ed alcuni dei feriti hanno già avvisato personalmente le loro famiglie.
Redazione Online