Negli usa. Era in ritardo al suo secondo lavoro, i colleghi lo inseguono e lo ammanettano
MIAMI (FLORIDA) – No, non è un gioco di parole. È quello che è realmente accaduto in Florida. Certo, non una scena che si vede ogni giorno. Documentata però dalla telecamera sul cruscotto della volante. Il 35enne Fausto López della polizia di Miami andava di fretta. Talmente di fretta che è stato fermato mentre sfrecciava in autostrada a 193 chilometri all’ora. E senza proccuparsi minimamente del codice stradale. Doveva raggiungere il posto di lavoro, per la verità, un secondo lavoro come guardia giurata in una scuola privata.
L’ARRESTO – L’agente della «Florida Highway Patrol», D.J. Watts, si è vista costretta ad estrarre la sua pistola ed ammanettare il «collega», in quel momento incredulo per quanto stesse accadendo. Come riferisce il giornale locale «Miami Herald» la vettura della pattuglia di Miami aveva attirato l’attenzione degli agenti della polizia stradale dello stato per la guida spericolata. Il poliziotto al volante zigzagava nel traffico, cambiava pericolosamente corsia e si rifiutava di rispondere ai lampeggianti e alla sirena che lo intimavano a fermarsi. L’inseguimento è durato quasi sette minuti. López ha infine deciso di fermare la folle corsa ed ha accostato poco prima di Hollywood. La poliziotta si è avvicinata con fare minaccioso e gli ha messo le manette ai polsi. E a nulla sono valse le giustificazioni secondo cui sarebbe stato in ritardo per il suo secondo impiego fuori dal ordinario servizio. L’ufficiale è stato accusato di guida spericolata. Nel frattempo il Dipartimento della polizia di Miami ha dichiarato di aver avviato un’indagine amministrativa.
Elmar Burchia