Si è protratto per quasi un’ora, con tuoni e filmini di stampo estivo. L’Unità di crisi di protezione civile aveva segnalato l’allerta 2. Rinviati i funerali delle vittime.
GENOVA – A quattro giorni da quello che ha provocato l’alluvione di Genova, un altro nubifragio di straordinarie proporzioni si è abbattuto prima dell’alba sul capoluogo ligure. In pochi minuti sono piovuti dal cielo millimetri e millimetri d’acqua. Inevitabili i disagi, soprattutto nelle zone di via Fereggiano, già colpite dalla piena dell’omonimo torrente. Diverse le chiamate ai Vigili del fuoco. Il nuovo nubifragio ha fatto annullare le due cerimonie funebri in programma martedì mattina nella Parrocchia di Quezzi. Si svolgeranno, tempo permettendo, mercoledì mattina allo stesso orario.
L’APPELLO – Nel frattempo sono state chiuse alcune stazioni ferroviarie e dal Comune invitano a non uscire di casa e soprattutto a non usare l’auto. Una frana è stata registrata in via Digione, mentre il torrente Sturla ha invaso alcuni tratti stradali, spiega il sito del Comune. Le stazioni ferroviarie di Genova Brignole e di Sturla sono state chiuse, mentre sono in corso verifiche per individuare eventuali criticità relative ad una frana incombente sul letto del torrente Fereggiano, che venerdì scorso è esondato invadendo la via omonima e provocando diverse vittime. «Consigliamo ai cittadini di non uscire se non per necessità impellenti», spiega l’assessore alla Città Sicura Francesco Scidone. «Specialmente nelle zone adiacenti al rio Fereggiano e allo Sturla, che restano chiuse alla circolazione». Il Bisagno resta sotto il livello di guardia, ma anche in questo caso è sconsigliato restare nelle vicinanze. Intanto ha riaperto intorno alle 8 la A12 nel tratto compreso tra Genova Nervi e Genova est, chiusa intorno alle 6:45 per forti accumuli d’acqua. Una nota di Autostrade spiega che sul tratto interessato il traffico scorre su una corsia e si registrano code, verso il capoluogo ligure, tra Recco e Genova est. Sempre a seguito dei forti temporali si registrano ristagni d’acqua e code in A7 Genova-Serravalle tra l’allacciamento con l’A12 e Genova Bolzaneto, verso Genova. Sull’A10 Genova-Savona si segnala la chiusura del casello di Genova Pegli a seguito di allagamenti sulla viabilità ordinaria. A causa delle pioggia anche Autostrade per l’Italia consiglia di non mettersi in viaggio verso Genova, in particolare per chi viene da Levante.
ERA ATTESO – Il nubifragio si è protratto per quasi un’ora, con tuoni e fulmini di stampo estivo. I vigili del fuoco hanno ricevuti segnalazioni di allagamenti, in particolare in alcuni sottopassi, ma nessuna richiesta di emergenza per persone in difficoltà. Su Genova era piovuto per tutta la notte, ma con un’intensità relativa. Prima dell’alba, invece, il nubifragio. Era atteso: l’Unità di crisi di protezione civile allestita dal Comune aveva segnalato l’allerta 2, che resta in vigore fino alle 18. Dopo il nubifragio, sulla città e sulle zone circostanti la pioggia è proseguita, ma senza più l’intensità «monsonica» dell’ora che ha preceduto l’alba.
Redazione Online