Seduta contrastata nelle borse asiatiche dopo l’affondamento di Olympus. Differenziale Btp/Bund a 495,5 punti e rendimento del 6,73%. Occhi puntati sull’evolversi della crisi politica
MILANO – I riflettori sono puntati sulla politica italiana, sulla possibile conclusione anticipata dell’esperienza di governo di Silvio Berlusconi che oggi affronta l’aula con il voto sul rendiconto di bilancio. I mercati guardano con attenzione all’evolversi della situazione e nel frattempo a farne le spese è il differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi, preso ormai come unità di misura del grado di fiducia sul sistema Italia. In avvio di contrattazioni lo spread Btp/Bund è schizzato verso l’alto toccando rapidamente quota 495,5 punti, il massimo mai raggiunto. Anche il rendimento al 6,729% è stato da nuovo record. A metà mattina, però, le tensioni sono andate calando e il differenziale si è attestato intorno ai 480 punti.
TREMONTI LASCIA L’ECOFIN – Intanto in mattinata iIl ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, ha lasciato in anticipo Bruxelles, dove è in corso la riunone dell’Ecofin, il vertice dei ministri economici e finanziari dell’Ue, per rientrare a Roma e presenziare alle votazioni alla Camera sul rendiconto. Il ministro in mattinata aveva partecipato ad una prima colazione dei ministri delle Finanze che fanno parte del Ppe. Lunedì, invece, aveva «rassicurato» i partner dell’Eurozona illustrando durante la riunione a 17 dell’Eurogruppo le misure anticrisi. A rappresentare l’Italia nella capitale belga è rimasto l’ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci.
PIAZZA AFFARI E L’EUROPA – In questo contesto resta alta anche l’attenzione sulle Borse. Va registrato un avvio di seduta positivo per Piazza Affari: il Ftse Mib segna un rialzo dello 0,24% a 15.585 punti. Avvio in lieve rialzo anche per le principali piazze europee: Amsterdam +0,18%, Bruxelles +0,25%, Parigi +0,04%, Lisbona +0,44%.
LE BORSE ASIATICHE – Seduta contrastata in Asia e Pacifico, che hanno visto oggi affondare a Tokyo il colosso Olympus, che ha ammesso di aver truccato i propri conti, con la complicità degli advisor, per l’acquisto di Gyrus nel 2008. Il titolo è affondato, lasciando il 29,01%. Un tracollo che ha colpito anche diversi titoli finanziari come Nomura (-14,93%) e Daiwa Securities (-7,04%). Quanto ai listini, Tokyo ha chiuso a -1,27% , Taiwan a -0,27%, Seul a -0,83%, Sidney a +0,48%. Sedute ancora in corso a Hong Kong (+0,57%) e Shanghai (-0,24%).
Redazione Online