LE FRASI PRONUNCIATE IERI A BERLINO E RIPORTATE DAL FINANCIAL TIMES. «Crescita deve nascere da rimozione privilegi»
LA CRESCITA – «La crescita – ha detto Monti – richiede riforme strutturali», che tolgano «ogni privilegio» alle categorie sociali che ne hanno, cancellando il problema italiano di chi «protegge la propria circoscrizione elettorale». Sull’euro Monti ha affermato che l’Italia è ancora in ampio credito, grazie «ai benefici che ha dalla appartenenza». Benefici che costituiranno «un patrimonio nel tempo». «Se l’Italia non avesse fatto parte dell’euro – ha detto – ci sarebbe più l’inflazione, politiche meno disciplinate e meno rispetto per le generazioni future». L’Italia – ha proseguito Monti – «è al centro dell’Europa. Politicamente e storicamente, l’Italia non può ignorare le sue responsabilità in quanto stato membro fondatore» dell’Ue. «Mi piacerebbe vedere un maggiore rispetto per la Germania di oggi», ha detto ancora, nel senso di rispetto per l’essere «più rigorosi, più costanti nel tempo, meno a breve termine e più pazienti». E Roma deve fare ogni sforzo per essere più coinvolta nella partnership franco-tedesca: «sarebbe nel comune interesse».
Redazione Online