FRANCIA. Il presidente a Tolone interviene sulla crisi dell’eurozona: «Lunedì vedrò Angela Merkel: proposte per salvare l’Unione»
TOLONE (FRANCIA) – «L’Europa rischia di essere spazzata via dalla crisi se non riuscirà a riprendersi»: il presidente francese Nicolas Sarkozy lancia l’allarme durante il discorso di Tolone, tutto incentrato sulla crisi dell’eurozona di queste ultime settimane.
L’EURO È INDISPENSABILE– L’attuale situazione «è estrema», ha aggiunto Sarkozy . «Deve essere assolutamente chiaro che quello che è stato fatto per la Grecia, non si ripeterà più e che ormai nessun Paese della zona euro andrà in default». E dall’euro non si può prescindere:« la scomparsa della moneta unica avrebbe conseguenze drammatiche per i francesi, perchè renderebbe il nostro debito insostenibile. Con l’uscita dall’euro, il nostro debito si raddoppierebbe». Quanto al ruolo della Bce, ha spiegato Sarkozy, «deve rimanere indipendente» mentre il fondo salva-Stati Efsf «fornirá le risorse per mettere una barriera alla speculazione».
RIFONDARE SCHENGEN – Il trattato di Schengen sulla libera circolazione delle persone «deve essere ripensato e rifondato»:questo il passaggio più forte del discorso di Tolone. «L’Europa non è più una scelta ma una necessità», ha continuato. «Lunedì riceverò la cancelliera Angela Merkel – ha confermato il presidente- insieme faremo proposte franco-tedesche per garantire il futuro dell’Europa. Tutta l’Europa è più forte quando Francia e Germania sono unite: il trattato di Maastricht ha dei punti deboli e Francia e Germania stanno combattendo insieme per un nuovo trattato europeo».
NO A IMMIGRAZIONE INCONTROLLATA- Soffermandosi poi sulla situazione interna, Sarkozy ha aggiunto. «Oggi possiamo dire che la pensione a 60 anni e la legge sulle 35 ore settimanale sono stati degli errori gravi», confermando l’opposizione a «una immigrazione incontrollata» che manderebbe in pezzi «il nostro modello sociale».