IL SUMMIT. Il capo del dicastero ha partecipato a un vertice in prefettura con le autorità locali: «Abbiamo trovato un accordo su differenziata, compostaggio ed ecoballe»
NAPOLI – La nuova emergenza rifiuti? Non c’è. Parola del ministro Corrado Clini che oggi, sabato, è stato a Napoli dove ha partecipato a un summit in prefettura con i vertici delle istituzioni locali. «Una lunga riunione di lavoro molto intensa e fruttuosa» ha detto il capo del dicastero che si è anche dichiarato «molto felice» dopo aver fatto una passeggiata per le strade della città e aver constatato di persona che non c’è nessun allarme.
L’ACCORDO – «Al momento – ha detto – non c’è alcuna condizione di stato di emergenza. Abbiamo trovato un accordo su diversi punti». E sull’ultimatum dell’Europa che chiede risposte entro due mesi prima di decretare pesanti sanzioni ha annunciato: «Sarà data una risposta rapida alle richieste della Commissione europea nel quadro generale del piano regionale. Innanzitutto saranno adottate misure per incentivare in tempi rapidi la raccolta differenziata, integrata con la valorizzazione dei materiali raccolti, per mezzo di un’impiantistica adeguata, in particolare con il trattamento del compostaggio in ambito locale».
ACCELERAZIONE SUI FONDI FAS – Il ministro dell’Ambiente si è anche impegnato a velocizzare alcuni processi: «Il governo fornirà ogni contributo per accelerare l’utilizzo dei fondi Fas al di fuori del patto di stabilità e la Regione conseguentemente si impegna a dare immediata attuazione al programma concordato».
IL DESTINO DELLE ECOBALLE – «Durante l’incontro si è concordato sull’esigenza di affrontare con urgenza il destino delle 6 milioni di tonnellate di ecoballe, utilizzando, come chiesto dall’Unione europea, le migliori tecniche di valorizzazione energetica – ha aggiunto Clini – integrate con l’utilizzazione del rifiuto urbano trattato negli impianti Stir ubicati nella provincia di Napoli».
Inoltre: «Le istituzioni hanno convenuto sulla necessità di riesaminare l’accordo del 2008 relativo all’impianto di Napoli Est e sulla possibilità di valutare ipotesi alternative, connesse al miglior funzionamento del ciclo dei rifiuti. Nel quadro della pianificazione regionale e nei connessi ambiti di programmazione provinciale saranno resi operativi i siti per la ricomposizione ambientale con prodotto stabilizzato – ha aggiunto Clini – garantendo l’accelerazione delle procedure in capo al commissario straordinario, sentite le autorità locali».
SEGNO POSITIVO A LIVELLO NAZIONALE ED EUROPEO – «È un segno importante – ha concluso il ministro – che diamo a livello nazionale ed europeo. Non abbiamo perso tempo a cercare di avere giochi di posizione o di fare partite che in qualche modo cercano di affidare all’uno o all’altro un ruolo piuttosto che un altro, tutti i temi che sono sul tavolo sono stati affrontati in maniera assolutamente positiva».
PER IL MINISTRO PRIMI «TWEET» DA NAPOLI – Corrado Clini è sbarcato sul social network dei cinguettii proprio in occasione della tappa napoletana. questo il primo messaggino inviato su Twitter: «Napoli, incontro in Prefettura su rifiuti e America’s Cup con De Magistris, Caldoro e Cesaro. Dopo una pioggia mattutina, ora sole». A questo ne sono seguiti altri tre. L’ultimo è sulla task force contro l’emergenza rifiuti «per dare risposte immediate a Bruxelles».
Redazione online