A Vittuone. La bara ritrovata in campagna vicino a Milano. Corrisponde al feretro trafugato in Piemonte 11 mesi fa
MILANO – La bara e la salma di Mike Bongiorno, trafugate nei mesi scorsi in Piemonte, sarebbero state ritrovate a Vittuone, un paese della provincia di Milano: la certezza che il corpo sia proprio il suo, si avrà dopo gli accertamenti scientifici.
A Vittuone stanno arrivando i Carabinieri del Comando provinciale di Novara che in questi mesi hanno condotto le indagini sul furto del corpo e della bara di Mike Bongiorno.
IL FURTO – Il furto era avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 gennaio scorso dal cimitero di Dagnente di Arona e da quel momento non era stata trovata alcuna traccia della bara. Nei mesi scorsi erano giunte varie segnalazioni e due persone, poi risultate del tutto estranee al furto, erano state arrestate per aver tentato di contattare la famiglia di Mike Bongiorno per ottenere denaro.
REAZIONI – Uno dei figli di Mike Bongiorno, Nicolò, ha commentato: «Spero sia vero, credo di sì». L’altro figlio Michele ha aggiunto: «Adesso stiamo decisamente meglio, siamo felicissimi che sia stato ritrovato il corpo».«Allegria! Mike è stato trovato. L’ho appena saputo. Bellissimo regalo di Natale alla sua famiglia e a quanti gli hanno voluto bene! Felice!». Questo il commento su Twitter di Fiorello alla notizia del ritrovamento della salma. Anche Lorenzo Jovanotti dal suo account twitter si è unito al sollievo per il ritrovamento della salma di Mike Bongiorno, “ritwittando” un messaggio dell’amico Fiorello, che aveva virtualmente mandato «Un fortissimo abbraccio a Daniela Nicolò, Michele, Leolino!». In centinaia, sul social network, stanno commentando con soddisfazione quella che appare come la fine di una brutta vicenda. «Una bellissima notizia per tutta la cittá e per la famiglia di Mike Bongiorno». Così il sindaco di Arona, Alberto Gusmeroli, commenta la notizia del ritrovamento della bara, che era stata trafugata proprio dal cimitero di Dagnente, piccola frazione della cittadina del Novarese. «Eravamo tutti in ansia per loro e credo lo sia stata tutta Italia perché Mike Bongiorno era una figura molto amata dalla gente», sottolinea Gusmeroli. Dopo tutti gli accertamenti degli investigatori e della magistratura, Arona spera di poter accogliere di nuovo la bara di Mike nel cimitero di Dagnente: «Ora mi auguro – conclude Gusmeroli – che finalmente possa riposare in pace».