A DETROIT. Il gran capo di Fiat-Chrysler al Motor Show: «La fusione sarà completata dopo quella data»
AVVICENDAMENTO – «Nulla succederà fin dopo il 2015… a meno che non venga investito da un bus» è stata la battuta del manager al quotidiano Detroit Free Press. Il lavoro per la successione è comunque già iniziato: «Abbiamo definito un’organizzazione che si pone 2 obiettivi: primo creare la mia successione, secondo creare qualcuno che mi sopravviva».
IL PEGGIO E’ ALLE SPALLE – La parte di lavoro più importante per Chrysler arriverà nel 2013, quando saranno prodoti 8 nuovi modelli oltre a sarà riportata negli Usa l’Alfa Romeo. Marchionne, premiato dalla testata come manager dell’ anno, spiega che «il peggio è passato. Ora sarà importante l’esecuzione dei piani che abbiamo finora impostato». Finora secondo Marchionne «abbiamo fatto il 20% di quanto necessario per Chrysler, le più importanti scelte industriali sono alle nostre spalle».
Redazione Online