IL NUOVO TESTO. Venerdì l’esecutivo deciderà sui punti per rilanciare lo sviluppo: dall’abolizione delle tariffe minime per le professioni, fino alla libera vendita dei carburanti. Ecco le novità punto per punto. Cancellati gli orari delle farmacie.
ROMA – Sono 107 pagine e 44 articoli complessivi che scateneranno proteste e rivolte di piazza. La bozza delle liberalizzazioni predisposta dal governo è pronta. Ora cominciano le consultazioni con le categorie e le parti sociali coinvolte prima di arrivare al testo definitivo.
LA SCATOLA NERA – Una scatola nera nelle auto. Per risparmiare. È questa una delle novità principali contenuta nella bozza: «Nel caso in cui l’assicurato acconsenta all’istallazione di meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo – si legge nel documento governativo – i costi sono a carico delle compagnie che praticano inoltre una riduzione rispetto alle tariffe stabilite». Inoltre, gli intermediari che distribuiscono servizi e prodotti assicurativi per veicoli e natanti saranno obbligati, prima della sottoscrizione del contratto, «a informare il cliente, in modo corretto, trasparente ed esaustivo, sulla tariffa e sulle altre condizioni contrattuali proposte da almeno tre diverse compagnie assicurative non appartenenti a medesimi gruppi».
EQUITALIA – si prevede un piano di rientro con rate variabili di importo crescente per ciascun anno e inizialmente basse. Previsto anche che l’iscrizione ipotecaria scatta solo dopo due rate consecutive non pagate.
FERRROVIE – La separazione di Rfi da Fs verrà decisa sulla base di una valutazione dell’Autoritàdelle reti nel settore ferroviario. In particolare, si dovrà verificare l’efficienza dei diversi gradi di separazione e indicarla una relazione a Governo e Parlamento. Su quella base il Ministero delle infrastrutture propone al premier l’adozione di un decreto.
ORARI LIBERI PER FARMACIE – Il testo allo studio del governo Monti prevede anche la liberalizzazione di orari e turni delle farmacie. «Le farmacie – recita l’articolo 14 del nuovo testo – possono svolgere la propria attività e i servizi medici aggiuntivi anche oltre i turni e gli orari di apertura».
LE RICETTE DEI MEDICI – Novità anche nello studio del medico di famiglia. Obbligato, salvo particolari situazioni, a specificare nella ricetta medica l’eventuale esistenza del farmaco equivalente, ovvero dei cosiddetti medicinali generici, quelli più economico. «Il medico, salvo che non sussistano ragioni terapeutiche contrarie nel caso specifico – si legge nella bozza – inserisce in ogni prescrizione medica le seguenti parole: o farmaco equivalente se di minor prezzo, ovvero specifica l’esistenza del farmaco equivalente».
TARIFFE AZZERATE – Cancellate, come previsto, anche le tariffe professionali, minime e massime. Inoltre diventa obbligatorio per tutti i professionisti il preventivo scritto ai clienti. «L’inottemperanza costituisce illecito disciplinare». Sono esclusi però medici e professioni sanitarie.
RIFORNIMENTO LIBERO – Le stazioni di rifornimento titolari di autorizzazione petrolifera, potranno liberamente rifornirsi da qualsiasi produttore o rivenditore. Niente limiti anche per i distributori di benzina self-service fuori dai centri abitati «all’utilizzo continuativo, anche durante l’orario di apertura, delle apparecchiature per la modalità di rifornimento senza servizio con pagamento anticipato».
RETE SNAM – Altra novità è la separazione di Snam rg da Eni. «Per quanto riguarda la produzione e la distribuzione del carburante – ha spiegato Monti da Londra – è una cosa che porteremo al Cdm in una forma di cui dobbiamo ancora discutere i dettagli».
AUTORITÀ DELLE RETI – L’Autorità per l’Energia diventa Autorità per le reti e si occuperà anche del settore dei trasporti.
TAXI – la nuova ‘Autorità per le reti’ determinerà per i taxi l’incremento del numero delle licenze, la possibilità per i titolari di averne piu’ d’una, nuove licenze part-time, orari più flessibili, extraterritorialita’ e tariffe piu’ flessibili.
ASSICURAZIONI MUTUI – Se la banca condiziona la concessione del mutuo all’assicurazione, deve offrire ai clienti la possibilità di poter scegliere fra almeno due assicurazioni diverse.
VENDITA GIORNALI – si amplia l’offerta dei punti vendita, potenziando le condizioni di concorrenza tra i venditori. In particolare saltano il limite minimo di superficie per gli esercizi commerciali e alle librerie si prevede che le modalità economiche di cessione delle pubblicazioni possano varare solo in funzione dei risultati conseguiti dall’esercizio.
CONTI CORRENTE BASE – Saranno inoltre stabiliti per legge i costi dei conti corrente base. Sarà un decreto, in assenza di una convenzione con l’Abi, a fissarne i criteri. Stabilita anche l’individuazione ex lege delle commissioni che le banche applicheranno sui prelievi fatti con Bancomat.
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