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La Juve di Conte è campione d’inverno. Totti nella storia: meglio di Nordahl

ATALANTA-JUVENTUS 0-2. Con i gol di Lichtsteiner e Giaccherini la squadra chiude il girone d’andata senza sconfitte. Il pupone con la doppietta al cesena arriva a 211 reti tutti con la stessa maglia. Nessuno come lui nella storia di tutti i campionati

BERGAMO – Campione d’inverno. Alla Juventus che viene da due anni di patimenti, con gennaio come più triste dei mesi, respirare quest’aria gelida, questo silenzio da vetta sconosciuta (o almeno conosciuta in un tempo perduto e quasi fiabesco per i tifosi bianconeri) è veramente corroborante, è una sensazione speciale che, tra i giocatori in campo a Bergamo, solo Gigi Buffon può raccontare di aver provato.

(Ansa)

La Juve di Antonio Conte ha fatto mezzo miracolo. Il girone di andata si chiude senza sconfitte, come fece l’Inter di Roberto Mancini (due volte). Un passo da scudetto. Come sostengono le statistiche chi si arrampica qui di solito vince: 52 volte su 78 nei campionati a girone unico, il 68 per cento delle possibilità. È un buon punto di partenza, non certo un punto di arrivo. Però fa morale, fa training autogeno, dopo le prove balbettanti di Lecce e, soprattutto, con il Cagliari. Non è una Juve perfetta a 360 gradi quella che passa a Bergamo battendo l’Atalanta (che nel 2012 è alla terza sconfitta consecutiva) ma questa Juve più che la perfezione cerca la realizzazione di uno scopo con le armi di cui è capace. Grande corsa, grande impegno, una continua pressione sull’avversario.

La Juve di Conte, per riuscire a segnare due gol, con Lichtsteiner e Giaccherini, ne sbaglia tantissimi, specialmente nel primo tempo in cui stringe spesso per molti minuti d’assedio la porta di Consigli. Troppe le opportunità fallite nel primo tempo a cominciare dal palo di Barzagli in mischia e dalla traversa di Vidal. In entrambi i casi il portiere dell’Atalanta ci mette le mani. Poi falliscono Pepe, due volte, Matri, De Ceglie in mischia. Ma l’assioma «gol sbagliato, gol subito» non si concretizza. Dopo 9’ della ripresa Pirlo taglia in campo come un gorgonzola dell’ottimo buffet dei fratelli Cerea di Vittorio (probabilmente il migliore catering da stadio in Italia) per la testa di Lichtsteiner. Vantaggio che rimane tale anche se Matri si divora il 2-0. La Juve regge la non veemente reazione dell’Atalanta, poi Marrone e Giaccherini (a testimonianza che Conte azzecca le sostituzioni) confezionano la rete sicurezza. La Juve è a metà dell’opera. Non ha fatto nulla, ma questo nulla, per ora, è grande.

ROMA – Sono bastati otto minuti per entrare nella leggenda del calcio italiano. L’assist di Lamela con il contagiri, il tiro a volo (in sospetto fuorigioco) e il raddoppio nel match casalingo con il Cesena. Francesco Totti, con la seconda rete, ha raggiunto quota 211 gol in serie A, tutti con la maglia della Roma. Nessun altro meglio di lui nella storia di tutti i campionati. I fuoriclasse che lo precedono nella classifica all star dei marcatori di tutti i tempi hanno realizzato le loro reti con almeno due maglie diverse. Lui no. L’unica casacca che ha sempre ha indossato è quella a colori giallorossi: un legame indissolubile che lo proietta tra i Sancta Sanctorum del calcio italiano.

LE CIFRE – Con le due reti segnate contro il Cesena (partita poi terminata 5-1), infatti, il capitano della Roma raggiunge quota 211 reti con la stessa maglia, una in più di quelle Nordhal, in testa a questa speciale classifica, che a cavallo tra il 1948 e il 1958 le realizzò con il Milan. In assoluto, Silvio Piola sembra irraggiungibile in testa alla classifica generale con 274 reti segnate con quattro squadre diverse, seguito proprio da Nordhal che oltre alle 210 reti con il Milan ne segnò anche 15 con la maglia della Roma. Totti (largamente in testa alla classifica dei cannonieri tra i calciatori in attività), adesso, è a meno 5 dalla terza posizione, occupata ex aequo da Giuseppe Meazza e Josè Altafini con 216 gol.

Roberto Perrone e Fabio Savelli

La Juve di Conte è campione d’inverno. Totti nella storia: meglio di Nordahlultima modifica: 2012-01-22T14:53:34+01:00da
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