VIA GIULIO CESARE VIOLA A PARCO DE’ MEDICI. A chiamare i soccorsi il personale. Quando sono arrivati non c’era nulla da fare: le vie aeree erano piene di latte
ROMA – Angoscia e disperazione in un asilo nido di via Giulio Cesare Viola in zona Parco de’ Medici, dove una bimba di 10 mesi è stata trovata morta nella sua culla. La causa del decesso sarebbe soffocamento dovuto ad un rigurgito. La chiamata è arrivata al 118 intorno alle 12 dagli operatori dell’asilo che hanno riferito di una bambina che dopo aver mangiato ed essere stata messa nella culla per il riposino non respirava più: «È cianotica, di colore blu».
LA MAMMA – «Ditemi solo se dormiva come l’ho lasciata io o si era svegliata». È stravolta dal dolore, ma si rivolge quasi con un sorriso a un’operatrice dell’asilo nido la madre della piccola. La donna, giovane, i capelli castani raccolti, un giaccone impermeabile sopra i jeans, è accompagnata dal padre. Intorno altri genitori portano via i figli.
VIE AEREE PIENE DI LATTE – Sul posto sono giunte due ambulanze del 118 ma il personale sanitario non ha potuto far altro che constatarne il decesso: secondo il medico intervenuto la morte era avvenuta almeno trenta minuti prima. L’ipotesi è che sia stata soffocata mentre dormiva da un rigurgito, le vie aeree erano piene di latte. Sul posto la polizia sta ascoltando le operatrici del nido per ricostruire l’accaduto e accertare eventuali responsabilità.
ACCERTAMENTO DI RESPONSABILITA’ – Una tragedia che ha travolto anche tutti i genitori accorsi a prendere i figli che frequentano l’asilo nido «Il Girotondo», all’interno di un elegante centro polifunzionale nella zona di Parco de’ Medici. Intorno, tra palme e siepi, ci sono campi di calcetto, un ristorante, un pub e più in la gli edifici di diverse aziende, alcuni dipendenti delle quali, secondo quanto riferito, si avvalgono dalla struttura dell’infanzia. «Quando mi hanno telefonato dal nido per dirmi di venire a prendere la bimba mi è preso un colpo» ha detto la mamma di una piccola di tre anni. «Porto qui mia figlia da quando era piccolissima – ha aggiunto – è un ottimo asilo». Intanto continua la «processione» di genitori e nonni preoccupati che arrivano a prendere i figli e nipoti. (Foto Proto)