La motivazione della compagnia: «assenza di disponibilità finanziaria per i prossimi mesi». Annullate decine di voli su Madrid, Barcellona e Canarie. Le proteste dei passeggeri: 22 mila restano a terra
MADRID – La compagnia aerea spagnola Spanair, in gravi difficoltà finanziarie, ha cessato l’attività. In Spagna gli aeroporti sono subito piombati nel caos. Decine di collegamenti su Madrid, Barcellona e Canarie sono stati annullati e circa 22mila passeggeri che avevano prenotato voli della Spanair per il fine settimana sono rimasti a terra.
LAVORATORI A RISCHIO– La cessazione dell’attività è stata resa nota dal ministero delle Infrastrutture invitando la compagnia ad adempiere «ai propri obblighi nei confronti dei passeggeri» e rendere note le misure che intende intraprendere. Spanair ha deciso di chiudere dopo il fallimento delle trattative per l’acquisizione del 49% da parte della Qatar Airways. La compagnia giustifica la decisione a causa della «assenza di disponibilità finanziaria per i prossimi mesi». A rischio il posto di lavoro di circa 2.000 dipendenti e di 1.200 impieghi della Newco, il perosnale di terra.
Fondata nel 1986, Spanair operava principalmente sui voli domestici. Ex controllata della scandinava SAS, è passata n mano ad azionisti spagnoli, tra cui enti pubblici regionali in Catalogna, nel 2009. Sulle difficoltà della compagnia, è pesato anche il drammatico incidente dell’agosto 2008, quando un velivolo si è schiantato in fase di decollo dall’aeroporto di Madrid, causando la morte di 154 persone.