I DATI DEL 2011. L’audizione del direttore delle Entrate: «Evasione in crescita». Oltre 250 intimidazioni ai danni di Equitalia, 70 a gennaio
ROMA – Il nuovo redditometro «sarà operativo entro il primo semestre del 2012». Lo ha riferito il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, nel corso di un’audizione in commissione Finanze della Camera. «La sperimentazione – ha aggiunto – si concluderà entro febbraio 2012». Con il nuovo strumento, ha spiegato Befera, vengono «valorizzate ben 100 voci di spesa».
I RECUPERI – L’Agenzia delle Entrate ha incassato 11,5 miliardi dalla lotta all’evasione nel 2011. «Nel 2011 – ha spiegato Befera – la lotta all’evasione si è ulteriormente rafforzata facendo registrare un trend positivo nel recupero delle tasse. I risultati testimoniano netto miglioramento in qualità ed efficacia nel contrasto agli inadempimenti tributari». I controlli complessivamente sono stati 2 milioni: «Gli accertamenti ai fini delle imposte dirette sono stati oltre 700mila, un milione i controlli formali sulle dichiarazioni dei redditi e 300mila su materia di registro», ha aggiunto il direttore dell’Agenzia.
LE LIQUIDAZIONI – «Nel 2011 sono state liquidate 40 milioni di dichiarazioni, che hanno permesso un recupero di imposte di 1 milione e 900 mila di rimborsi per un valore complessivo di oltre 8,7 miliardi», ha aggiunto Befera.
GLI ATTACCHI – Befera ha quindi fornito una stima delle minacce e delle proteste recapitate all’Agenzia delle Entrate e contro Equitalia: «Durante gli ultimi sei mesi del 2011 si è verificato un crescendo di iniziative di contestazione cominciate con attacchi verbali e degenerate poi in vere e proprie manifestazioni di violenza», ha spiegato il numero uno delle Entrate, precisando che gli episodi di intimidazione «hanno superato dall’inizio dello scorso anno il numero di 250, di cui 70 solo a gennaio di quest’anno». Ciò «ha provocato ovviamente demotivazione e paura tra i dipendenti del gruppo Equitalia».