MALTEMPO. Traffico difficile nelle periferie, bus senza catene bloccati. Forti nevicate in centro. Sabato chiusi scuole e uffici pubblici. Rinvio di Roma-Inter: si giocherà domenica alle 16
ROMA – Dopo l’allarme lanciato giovedì dal Campidoglio che ha spinto il sindaco a emettere una contestata ordinanza di sospensione dell’attività didattica ma con le scuole aperte, Roma si è svegliata sotto un acquazzone. Ma verso la metà della mattinata la neve è arrivata anche in centro, copiosa: grandi fiocchi che hanno convinto le autorità a chiudere il Colosseo e i Fori romani ai visitatori. Disagi in città, difficoltà sulle strade delle periferie. E al Muro Torto automobilisti hanno abbandonato le auto perchè impossibilitati a proseguire senza catene.
PERIFERIE IN TILT – Nella zona Nord, al confine con Cesano, fa sapere la Protezione civile, il manto bianco supera i 50 centimetri. Chiuso il tratto della Cassia Bis, all’altezza di Formello. Pullman delle linee extraurbane bloccati tra Le Rughe e Monterosi con viaggiatori a bordo. E a Centocelle la linea bus 558 è stata sospesa per impraticabilità delle strade. Traffico paralizzato sulle consolari e le principali strade in uscita dalla Capitale: 50 minuti per andare da Garbatella all’imbocco della Tangenziale.
RINVIO ALL’OLIMPICO – Gli operatori della Protezione civile, stanno allestendo un centro d’accoglienza di 150 posti nei locali della ex fiera di Roma. Intanto il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ha disposto il rinvio della partita Roma-Inter originariamente in programma sabato 4 all’Olimpico: si giocherà domenica alle 15. Anche in alcune zone del Lazio, in particolare Valle dell’Aniene e Ciociaria, la situazione è critica.
«ALLARME» E SCUOLE CHIUSE – «In relazione alla situazione meteorologica che prevede un peggioramento delle condizioni del tempo nelle prossime ore», il Coc – centro operativo comunale, riunito presso la Protezione civile del Campidoglio, ha diffuso nel primo pomeriggio di venerdì un annuncio di «stato di allarme a tutte le strutture deputate al governo dell’emergenza». E alle 14, con la neve che continuava a cadere, il Campidoglio diramava un nuovo annuncio a famiglie e studenti: «Sabato le scuole e uffici pubblici saranno chiusi in considerazione delle condizioni meteo». Dopo le polemiche sulla semplice «sospensione della didattica» disposta giovedì, il sindaco Alemanno ha firmato l’ordinanza per disporre la chiusura delle scuole a Roma già da venerdì pomeriggio. Alla stessa ora veniva aperta la Ztl e venivano sciolti i turni dei taxi.
PRIMI FIOCCHI A NORD – I primi fiocchi sono comparsi nella notte in alcune zone di Roma. Ha nevicato a Monte Mario (il quartiere più alto della capitale, 139 metri) e nella zona nord e nord-est. Le zone interessate dalle nevicate notturne sono state Cassia, Pietralata, Casilina, Tor Bella Monaca, Tor Vergata, Prenestina, Tiburtina, Cinecittà, Quadraro.
CHIUSI FORI – Il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino sono stati chiusi per precauzione sotto la fitta nevicata che cade su Roma. Lo ha riferito la direttrice del Colosseo, Rossella Rea. «Lo facciamo sempre in caso di nevicate, per il rischio di gelate». Rea ha negato che la chiusura sia legata al rischio di crolli al Colosseo. Intanto nel centro della Capitale la neve sta attecchendo imbarcando i principali monumento come il Colosseo e la cupola di San Pietro. Molti i turisti, ma anche i romani, che scattano foto e guardano estasiati cadere la neve..
LE PREVISIONI DEL SINDACO – Nella serata di giovedì il sindaco Alemanno, dopo l’incontrnro al Dipartimento nazionale della Protezione civile aveva comunicato: «Da stanotte al primo pomeriggio di domani ci saranno precipitazioni di pioggia mista a neve. Sara sempre incerto se la neve può attecchire oppure no, mentre sarà presente nell’hinterland romano e ai Castelli dal pomeriggio di domani. Il rischio neve aumenterà e probabilmente ci sarà sabato mattina anche in città tra i 5 e i 15 cm. Questa neve dovrebbe persistere fino a sabato pomeriggio e cessare domenica. Dalla notte tra sabato e domenica sono previste gelate, anche nei giorni successivi. Si arriverà a temperature di -8 e -10 in nottata e di giorno a zero gradi. Lunedì mattina la città sarà sgombera dalla neve».
SALE SULLE STRADE – A partire dalla tarda serata del 2 febbraio, comunica la Protezione civile, le unità operative della Protezione civile del Campidoglio hanno effettuato interventi di spargimento di sale, in particolare, nelle strade di Roma nord/nord-est e nei punti di accesso agli ospedali: Policlinico Torvergata, Policlinico Casilino, Ospedale Sandro Pertini, Policlinico Umberto I.
VALLE DELL’ANIENE E CIOCIARIA – Eccezionale la quantità di neve caduta nella Valle dell’Aniene coperta da uno strato di neve come non si vedeva da anni. Intorno a Subiaco, nei centri più ad alta quota son stati raggiunti anche i 30 centimetri e non smette di nevicare. Circolazione quasi paralizzata, anche se i mezzi spazzaneve sono lavoro dalla notte di giovedì. Molti i disagi, scuole chiuse in numerosi comuni.
Studenti a casa anche in Ciociaria già da mercoledì. Ora alcuni centri sono senza energia elettrica: guasti segnalati a Frosinone, dove peraltro le strade sono impercorribili per la neve caduta. Problemi alle linee elettriche per molti residenti nei comuni di Patrica, Sora, Alatri, Boville, Monte San Giovanni Campano. Il tratto dell’autostrada A1 tra Cassino e l’allacciamento con la A24, chiuso per neve, è stato riaperto intorno alle 15 di venerdì.
FERROVIE – Disagi nel Lazio, per nevicata abbondante sulla linea Roma-Cassino. I treni Eurostar in viaggio da Napoli a Milano, fermano a Roma nella stazione Tiburtina anziché a Termini in attuazione del Piano Neve (Tiburtina è raggiungibile con la linea B della metropolitana). Mentre per ora il maltempo non sta causando problemi al traffico aereo, salvo qualche ritardo nei collegamenti in arrivo da scali nel nord e cancellazioni programmate con Milano Linate, a registrare rallentamenti è invece il traffico ferroviario da e per l’aeroporto di Fiumicino. In particolare, risultano due corse cancellate provenienti da Fara Sabina ed un’altra con un ritardo di 60 minuti; in partenza dallo scalo romano una corsa per Fara Sabina è stata cancellata ed una partirà con 50 minuti di ritardo. Nessun problema con i collegamenti no stop con Termini, tranne una corsa in partenza da Fiumicino con 20 minuti di attesa.
Alemanno: domani chiuse tutte le scuole della capitale