Informati Subito

Marcegaglia: la flessibilità non aumenti costi. Camusso: governo più morbido? Ora negozia

LA RIFORMA DEL LAVORO. Ma c’è ancora distanza sull’ Articolo 18. Fornero tende la mano: «Affrontiamolo per ultimo». La leader Cgil «Non è un tema»

ROMA – «Nessun aut aut del governo sulla riforma del mercato del lavoro. Non è un prendere o lasciare. Ma deve essere chiaro – dice il ministro Elsa Fornero in apertura del tavolo con la parti sociali a palazzo Chigi – che il tema del riordino dei contratti e delle flessibilità in entrata è subordinato al tema della flessibilità in uscita». Ma l’articolo 18, propone la Professoressa, «affrontiamolo per ultimo». La leader della Cgil Susanna Camusso apprezza la disponibilità e ammette: «Abbiamo iniziato con il piede giusto, il governo da oggi negozia. Ma l’articolo 18 – ribadisce quanto affermato già in più occasioni – per noi non è un tema».

MARCEGAGLIA «Siamo qui tutti, sindacati e imprese, con grande senso di responsabilità. Stiamo lavorando bene, ci siamo incontrati ieri e ci incontreremo nelle prossime ore. Siamo interessati a fare una buona riforma del mercato del lavoro» dice da parte sua Emma Marcagaglia che però avverte: «Abbiamo delle perplessità sulla flessibilità in entrata. La cosa chiara è che non devono esserci aumenti del costo del lavoro, anzi dobbiamo andare in direzione opposta e il ministro Fornero ha accettato questo punto di vista».

AMMORTIZZATORI IN STAND BY – Il governo realisticamente non interverrà sugli ammortizzatori sociali prima di 18 mesi, hanno riferito diverse fonti presenti al tavolo, tra cui il vicepresidente di Confesercenti Mauro Bussoni in rappresentanza di Rete imprese Italia.

Redazione Online

Marcegaglia: la flessibilità non aumenti costi. Camusso: governo più morbido? Ora negoziaultima modifica: 2012-02-15T15:23:13+01:00da
Reposta per primo quest’articolo