VIA TRIONFALE. La vittima, 45 anni, voleva far scendere l’aggressore, un turista spagnolo, e la sua fidanzata, perché ubriachi: ricoverato al Gemelli con 60 giorni di prognosi
ROMA – Un tassista è stato pestato a sangue da un turista spagnolo a Roma, dopo che gli aveva chiesto di scendere dall’auto. L’episodio è avvenuto martedì alle 5.20, in via Trionfale. La vittima, 45 anni, in piazza Venezia aveva fatto salire a bordo il turista spagnolo con la sua fidanzata polacca, entrambi di circa 20 anni. Quando la donna ha cominciato a dare in escandescenze perché ubriaca, il tassista, anche insultato, si è fermato e ha chiesto ai due di scendere. Lo spagnolo ha reagito pestandolo.
PROGNOSI 60 GIORNI – Il tassista è stato ricoverato prima al Policlinico Gemelli con una prognosi di 60 giorni, poi all’ospedale Oftalmico per un problema all’occhio, mentre la coppia è stata arrestata dalla polizia per lesioni gravissime. A segnalare il pestaggio al 113 è stato un passante.
VIA TRIONFALE – Secondo la ricostruzione degli investigatori, la coppia, subito dopo essere salita sul taxi, ha iniziato ad aggredire verbalmente il tassista che alla fine ha arrestato la marcia in via Trionfale. La ragazza, nello scendere dall’auto, è scivolata in terra e il giovane, credendo che la caduta fosse stata causata dal tassista, gli si è scagliato contro, colpendolo ripetutamente al volto e causandogli fratture multiple. Non è la prima volta che i tassisti sono vittime di aggressioni nella Capitale da parte dei clienti.