BELGIO. Il tentato suicidio in pieno centro a Bruxelles
BRUXELLES – Incidente dai risvolti ancora poco chiari quello accaduto stamattina davanti al Castello reale di Laeken, in pieno centro a Bruxelles: un automobilista è piombato con la sua auto a tutta velocità sulla scorta di motociclisti dell’ambasciatore del Qatar. Otto i poliziotti rimasti feriti, tre in maniera grave. Per gli inquirenti si tratta di un «tentato suicidio». Escluso per il momento «un attacco al re o al diplomatico dell’emirato».
IL TENTATO SUICIDIO – Tutto è successo nell’arco di pochi minuti, poco dopo le undici: un veicolo con targa belga ha falciato la scorta dell’ambasciatore del Qatar davanti ai cancelli del Castello reale di Laeken. Con questo folle gesto l’uomo al volante avrebbe tentato di togliersi la vita, ha riferito il portavoce della polizia Christian De Coninck. Durante il suo primo interrogatorio l’uomo ha dichiarato di aver agito per «disperazione». Il guidatore deve rispondere di tentato omicidio. Secondo le prime ricostruzioni i poliziotti federali della scorta sostavano di fronte al palazzo reale di Bruxelles sulle loro moto in attesa dell’arrivo dell’ambasciatore quando sono stati centrati di colpo dall’auto. Al momento dell’incidente il diplomatico si sarebbe trovato all’interno del cancello, in visita al Re. La polizia esclude per ora si possa essere trattato di un attacco contro la famiglia reale o contro l’ambasciatore del Qatar.