IL DECRETO. La norma approvata dal Senato: vale per una sola volta per ogni trimestre bancario
RIPRISTINO – Il decreto del governo ripristinava la «commissione di istruttoria veloce», introdotta dal decreto Salva Italia, per gli scoperti bancari, dopo che un emendamento di iniziativa parlamentare al decreto liberalizzazioni aveva invece escluso che i clienti dovessero pagare una commissione bancaria in caso di sforamento. Il Senato, con il parere positivo del governo, ha però escluso dalla regola del pagamento della commissione il caso della famiglia che va in «rosso» di pochi euro e per pochi giorni. L’emendamento, già approvato dalla commissione Industria e ribadito dall’aula, stabilisce infatti che «le famiglie consumatrici titolari di conto corrente, nel caso di sconfinamenti pari o inferiori a 500 euro in assenza di affidamento ovvero oltre il limite del fido, per un solo periodo, per ciascun trimestre bancario, non superiore alla durata di sette gironi consecutivi».