Revocato il 41 bis al boss Antonino Troia

La decisione del tribunale di sorveglianza di Roma. Era stato condannato con sentenza definitiva all’ergastolo per la strage in cui furono assassinati Giovanni Falcone e la moglie

ROMA – Il tribunale di sorveglianza di Roma ha revocato il carcere duro al boss Antonino Troia, capomafia di Capaci, condannato con sentenza definitiva all’ergastolo per la strage in cui furono assassinati il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. Secondo i magistrati, Troia avrebbe partecipato alla fase organizzativa della strage del 23 maggio, contribuendo a fornire supporto logistico a Cosa nostra, conservando l’esplosivo usato per far saltare in aria l’autostrada tra Palermo e l’aeroporto, e nella fase esecutiva della strage ospitando il commando.

Redazione Online