I MERCATI, LA CRISI DELL’EURO. Mps verso una nuova tranche di Tremonti-bond. Torna a salire lo spread Btp-Bund. La Spagna formalizza la richiesta di aiuti
ROMA – Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha ribadito la sua opposizione all’emissione di titoli di debito congiunti da parte dell’Eurozona, i cosiddetti ‘Eurobond’. Merkel ha espresso la preoccupazione che durante il Consiglio Europeo del 28 e del 29 giugno si ponga troppo l’accento sulla questione degli Eurobond, che ha definito una soluzione «sbagliata sia dal punto di vista politico che economico».
SUPERMARIO – Ma dalla Germania arriva comunque il vivo apprezzamento per il lavoro del premier Monti. «Con il governo di Mario Monti l’Italia può risolvere bene i problemi», ha detto Martin Kotthaus il portavoce del ministro tedesco dell’Economia Wolfgang Schäeuble a Berlino, rispondendo a una domanda sulle difficoltà delle banche italiane. Per il Financial Times il Professore può fare anche di più: «Salvare l’ euro», se sarà in grado di «parlar chiaro a Merkel e ai poteri forti». Ancora Schäuble in un’intervista al settimanale Der Spiegel ha ventilato l’idea di chiamare i cittadini tedeschi a un referendum federale su una nuova Costituzione necessaria, ha sostenuto il ministro, per trasferire ulteriori competenze all’Ue.
IL SALVATAGGIO DELLE BANCHE SPAGNOLE – Come ampiamente annunciato, Madrid ha ufficializzato lunedì mattina all’ Eurogruppo la richiesta di aiuti «fino a 100 miliardi di euro» per sostenere le banche. Un impegno più preciso, ha detto il ministro delle Finanze spagnolo Luis De Guindos nella lettera indirizzata al presidente Jean-Claude Juncker, sarà indicato più avanti quando saranno state valutate nel dettaglio le aree di rischio. Un memorandum di intesa per il pacchetto di aiuti sarà firmato il 9 luglio. Secondo le stime circolate sin qui, serviranno 62 miliardi di euro per salvare il sistema bancario in crisi.
I TITOLI – Le borse europee continuano a viaggiare in forte calo. Gli investitori guardano con scetticismo al summit Ue del 28 e 29 giugno e dubitano che la Germania apra sugli Eurobond o su una rinegoziazione delle condizioni per il piano di aiuti concesso alla Grecia. La Spagna intanto ha avanzato formale richiesta di aiuti all’Eurogruppo per ricapitalizzare le banche, e c’è chi teme che sia il preludio a un vero e proprio salvataggio. Milano resta la peggiore, con un ribasso del 2,82%. Pesante anche Madrid, giù del 2,41%. Londra segna -0,83%, Parigi -1,82%, Francoforte -1,63%. Crolla Atene, che scivola del 6,58%.
MPS E I TREMONTI BOND – Mps cede oltre il 2% dopo un’apertura in controtendenza e la notizia del rinvio a martedì del cda che esamina il piano industriale. Secondo le indiscrezioni circolate nel fine settimana, la banca senese è in attesa del via libera della Banca d’Italia all’emissione di una nuova tranche di Tremonti bond. La richiesta di un nuovo aiuto pubblico da un miliardo servirebbe per colmare, entro il 30 giugno, il fabbisogno di capitale di 3,2 miliardi imposto dall’Eba, l’ Autorità bancaria europea. La speculazione si accanisce tuttavia soprattutto sui big , con Unicredit in flessione di quasi il 5% e Intesa Sanpaolo del 3,47%.