In una riunione a porte chiuse con i parlamentari del partito liberale a Berlino. Perplessità della Cancelliera sul piano di riforma Ue, ma cauta apertura sullo «scudo anti-spread»
CAUTA APERTURA SU SCUDO SPREAD – Intanto, nel corso del vertice dei ministri finanziari di Parigi si sarebbe però registrata «una cauta apertura» di Berlino sull’ipotesi di utilizzare il fondo salva-Stati europeo – come proposto dall’Italia – per un meccanismo di stabilizzazione degli spread a favore dei paesi più virtuosi. Lo si apprende da fonti vicine all’incontro.
IL DEBITO – La Cancelliera, in precedenza, aveva aggiunto che non ci sarà mutualizzazione del debito nemmeno in Germania – dopo che il governo si è accordato con gli stati federali per l’emissione congiunta di «bond tedeschi» – nelle dichiarazioni riferite dai partecipanti ad una riunione con i Liberi Democratici, partner del suo governo di coalizione. Angela Merkel sembra così gelare tutte le speranze.