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Addio a George, protagonista de “I Jefferson”

TV| MORTO IL PROTAGONISTA DI UNA SERIE DI CULTO CHE HA INFRANTO DIVERSI TABU’. L’attore Sherman Hemsley, 74 anni, è morto per cause naturali a El Paso, in Texas. È stato trovato dall’infermiera

Lui e la sua «Weezie» hanno fatto la storia della fiction Usa. È morto nella sua casa a El Paso, Sherman Hemsley, 74 anni, il celebre George de «I Jefferson»,telefilm di culto andato avanti dal 1975 al 1985. Una serie comica, ma con numerosi riferimenti politici. George e Weezie hanno infranto più di un tabù: sono i primi «neri» ricchi e benestanti protagonisti di una sitcom americana. Vivono in un lussuoso appartamento di Park Avenue a New York e hanno come vicini i Willis, Tom e Helen (foto sotto), la prima coppia mista della televisione. Helen era interpretata da Roxie Roker, madre del rocker Lenny Kravitz.

LA MORTE– A dare la notizia della morta di Hemsley è il sito di gossip statunitense Tmz. com. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato trovato dall’infermiera che in un primo momento non si sarebbe accorta di nulla. Poi ha dato l’allarme. Hesley sarebbe morto per cause naturali.

TABU’ – Il personaggio di «George» è davvero un cult non solo negli Stati Uniti. È il primo nero benestante della tv: è partito dal nulla e ha fatto fortuna con una catena di lavanderie.La serie – scritta e prodotta da Norman Lear – è centrata proprio sul difficile inserimento di una famiglia di «parvenue» di colore nell’alta borghesia (bianca) newyorkese. L’appartamento nell’Upper East Side di Manhattan rappresenta un punto di arrivo per la famiglia partita da Harlem, povero sobborgo nero.

RISATE E POLITICA –Rimarranno storici i battibecchi tra George, un po’ avaro e retrogrado, e Luise («Weezie») interpretata da Isabel Sanford. Battute fulminanti che hanno fatto la storia della tv. Ma il telefilm aveva connotati politici e numerosi episodi contengono riferimenti a tematiche importanti come la diffusione delle armi e, soprattutto, il razzismo. Celebre l’episodio ambientato nel giorno dell’assassinio di Martin Luther King. Nella serie, specie nei primi episodi, viene usata spesso la parola «negro» («nigger»). Ma c’è anche una sorta di razzismo al contrario: il personaggio di George prende spesso di mira i Willis – la coppia composta da un bianco (Tom) e una nera (Helen) – chiamandoli «zebre».

Carlotta De Leo

Addio a George, protagonista de “I Jefferson”ultima modifica: 2012-07-25T15:27:37+02:00da
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