CALCIOSCOMMESSE – Nel mirino anche cinque società di serie a Deferite per responsabilità diretta anche le squadre del Lecce e del Grosseto: rischiano la retrocessione
Antonio Conte è stato deferito per omessa denuncia dalla procura federale della Figc nell’ambito del filone d’inchiesta di Cremona sul calcioscommesse. I fatti si riferiscono a quando l’attuale tecnico della Juventus era allenatore del Siena. Conte dovrà rispondere per una doppia omessa denuncia in relazione alle partite Novara-Siena del 1 maggio 2011 e Albinoleffe-Siena del 29 maggio 2011. «Adesso vediamo che si tratta di omessa denuncia e non di illecito. Abbiamo ridimensionato il quadro.
Credo che l’attività svolta nel periodo d’indagini abbia contribuito nel delineare e ridimensionare l’ipotetica responsabilità del signor Antonio Conte» commenta al Tgcom24, l’avvocato di Conte, Antonio De Renzis.
«ILLECITO SPORTIVO» – In totale la Procura federale ha deferito alla commissione disciplinare 13 società e 44 tesserati. Tra loro ci sono il difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, accusato di illecito sportivo riguardante il periodo in cui militava nel Bari. Se provato, potrebbe costare al difensore della nazionale tre anni di stop. Stessa accusa anche per Daniele Portanova, Andrea e Salvatore Masiello, Alessandro Parisi e Nicola Belmonte.
«OMESSA DENUNCIA» – Deferimento per omessa denuncia, invece, per Simone Pepe, all’epoca dei fatti contestati calciatore dell’Udinese, e per Marco Di Vaio, all’epoca tesserato per il Bologna. Stessa accusa anche per il vice di Conte, Angelo Alessio, il collaboratore tecnico Cristian Stellini, il preparatore dei portieri Marco Savorani e il preparatore atletico Giorgio D’Urbano. Stellini è stato deferito anche per AlbinoLeffe- Siena, del 29 maggio 2011.
LE SQUADRE – Le squadre del Lecce e del Grosseto sono state deferite per responsabilità diretta. Un’accusa che, se provata, potrebbe comportare per entrambe la retrocessione in Lega Pro. Udinese, Bologna, Sampdoria, Siena e Torino sono state invece deferite per responsabilità oggettiva. Le cinque società, attualmente in serie A, sono state deferite per fatti addebitati a loro tesserati. Sempre per responsabilità oggettiva, sono stati deferiti ALbinoLeffe, Ancona, Bari, Novara, Portogruaro e Varese, che militano in divisioni inferiori.