IL VERTICE ALL’ELISEO. «Applicare subito le decisioni del Consiglio europeo». Annunciato per dicembre un vertice bilaterale a Lione
PARIGI – Italia e Francia unite in difesa dell’euro. I due Paesi ribadiscono la loro volontà di impegnarsi e di fare «tutto il possibile» affinché «le decisioni del Consiglio europeo siano applicate» e la zona euro sia «difesa, preservata, consolidata». Lo fa sapere il presidente francese François Hollande, dopo un incontro all’Eliseo con Mario Monti. Parigi è la prima tappa del tour in Europa del premier italiano. L’obiettivo, dichiara lo stesso Monti a Radio Anch’io, è «mettere in sicurezza l’euro e dare un deciso impulso alla crescita europea». Il premier, in serata, ha poi ricevuto la telefonata del Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che gli ha chiesto la sua valutazione sulla situazione dell’eurozona e sui prevedibili sviluppi.
LA STRATEGIA – Più in dettaglio, i due leader sottolineano che devono essere applicati al più presto gli strumenti antispread. «Le conclusioni del Consiglio Europeo del 28 e 29 giugno scorso debbono essere attuate rapidamente. I dispositivi e gli strumenti previsti in tale occasione, debbono poter essere utilizzati nel minor tempo possibile, qualora necessario. Le iniziative per la crescita comune dell’economia dell’Unione Europea e per l’occupazione devono essere concretizzate il più rapidamente possibile» si legge nella nota congiunta al termine dell’incontro.
Nello stesso comunicato, Monti e Hollande esprimono apprezzamento anche per il forte intervento con cui Mario Draghi, la scorsa settimana, aveva annunciato che la Bce è pronta a tutto per l’euro: Francia e Italia «si felicitano delle recenti dichiarazioni del Presidente della Banca Centrale Europea. Diversi Paesi della zona euro devono oggi rifinanziarsi a tassi di interesse troppo elevati, malgrado stiano portando avanti le difficili ma necessarie riforme economiche».
L’INTESA – A conferma dell’alleanza pro-euro, Francia e Italia annunciano anche, per l’inizio di dicembre, un vertice bilaterale a Lione: la «qualità» delle relazioni tra Italia e Francia «è un elemento molto importante per regolare le questioni che sono di nostra responsabilità, nei giorni a venire, per rafforzare e consolidare la zona euro» dice Hollande. «L’ottimo lavoro» di Italia e Francia ha contribuito «ai buoni risultati» del consiglio europeo di fine giugno e dell’Eurosummit» gli fa eco Monti, sottolineando «l’intensità di collaborazione stretta» tra i due Paesi e che «Italia e Francia desiderano lavorare insieme anche per le prossime scadenze».
LO SCENARIO – A proposito dell’attuale situazione, i due leader concordano su «un graduale schiarirsi delle prospettive di stabilità dell’Eurozona». Già poco prima di partire per la Francia, Monti aveva detto che l’ormai famoso «tunnel» rappresentato dalla crisi dei mercati «sta cominciando a illuminarsi». Tuttavia, precisa dopo l’incontro con Hollande, «è talmente vitale la posta in palio, la stabilità e la forza dell’Eurozona, la sua capacità di contribuire alla crescita economica e sociale dell’Europa, che non ci possiamo permettere neanche un minuto di disattenzione». A questo proposito, il premier italiano fa infine appello a «una nuova spinta politica per la zona euro».
SEGRETARIO TESORO USA: «UE AGISCA CON FORZA»- Anche il segretario al Tesoro americano, Timothy Geitner è intervenuto sull’Europa e la crisi: la Ue deve agire con forza e in modo efficace per risolvere l’attuale difficile frangente. Secondo Geithner è più efficace «fare le cose difficili ora». Il segretario ha poi osservato come in Europa ci siano difficoltà politiche e invita Bruxelles a guardate agli Stati Uniti per capire cosa potrebbe funzionare contro la crisi.