Informati Subito

Wind Jet, a rischio 300 mila passeggeri. L’Enac fa appello alle altre compagnie

LA CRISI DELLA COMPAGNIA WIND JET. Non si capisce ancora se le prenotazioni verranno rispettate o se i passeggeri saranno rimborsati.

«Abbiamo istituito ed è già al lavoro un’unità di crisi con Alitalia e altre compagnie italiane per affrontare la situazione che si è venuta a creare». Così il presidente dell’Enac Vito Riggio cerca di sintetizzare lo stato dell’arte sulla situazione venutasi a creare dopo la rottura della trattativa con Alitalia per la cessione della compagnia low cost Wind Jet. Molti passeggeri hanno infatti in mano dei biglietti o delle prenotazioni per volare con la compagnia siciliana e non sanno se potranno partire oppure se dovranno e potranno chiedere il rimborso. Una situazione che preannuncia contenziosi a raffica.

AIUTO DA ALTRE COMPAGNIE – Da qui l’appello del presidente dell’Enac alle altre compagnie. «La nostra principale preoccupazione – spiega Riggio – sono i passeggeri. Sulla base dell’operativo di Wind Jet abbiamo convocato tutte le compagnie italiane, a partire da Alitalia, perchè proteggano i passeggeri con un piccolo supplemento e non li lascino a terra perchè questo non si può consentire». Stando ai dati forniti dallo stesso presidente dell’Enac sarebbero almeno 300 mila i passeggeri che hanno prenotato un volo Wind Jet fino a fine ottobre e rischiano di restare a terra se non si trova una soluzione a breve.

DISAGI A RAFFICA – I contraccolpi della crisi Wind Jet si vedono giorno dopo giorno con voli cancellati, ritardi e le continue proteste dei passeggeri. Ritardi anche questa mattina del volo per Palermo alle 9.40 con oltre un ora di ritardo. Ancora più penalizzati i passeggeri diretti a Catania col volo IV563 che ha fatto registrare circa due ore di ritardo. Mentre sono stati cancelli due voli programmati in serata e diretti sempre in Sicilia.

INTERVENGA IL GOVERNO – La crisi Vind Jet allarma le forze politiche. «La vicenda Wind Jet ci preoccupa moltissimo. Chiediamo al governo nazionale e al ministro Corrado Passera di convocare immediatamente un tavolo di trattativa nazionale perchè le conseguenze di un eventuale fallimento della compagnia low cost siciliana sia sul piano occupazionale che su quello della mobilità dei siciliani, saranno disastrose» affermano alcuni parlamentari del Partito Democratico secondo i quali «c’è il rischio concreto che possano finire in mezzo a una strada i 460 lavoratori diretti e i 300 dell’indotto».

Redazione Online

Wind Jet, a rischio 300 mila passeggeri. L’Enac fa appello alle altre compagnieultima modifica: 2012-08-11T12:51:36+02:00da
Reposta per primo quest’articolo