Il Premier greco al quotidiano tedesco «bild». «Chiediamo solo un po’ più di respiro per far girare l’economia e aumentare le entrate. Più tempo non significa più soldi».
Il premier greco Antonis Samaras chiede più tempo ai creditori internazionali della Grecia per fare le riforme strutturali. In una intervista al quotidiano tedesco «Bild», Samaras spiega che «chiediamo soltanto un po’ più di respiro per far girare l’economia e aumentare gli introiti statali. Più tempo non significa automaticamente più soldi».
L’INCONTRO CON JUNKER E MERKEL – Poche ore prima di un incontro con il presidente dell’ Eurogruppo Jean-Claude Juncker, nell’intervista alla «Bild», Samaras spiega che «stiamo facendo progressi, stiamo riducendo il numero complessivo dei dipendenti pubblici», prospettando «presto un servizio pubblico ridimensionato, in miglior salute e decisamente più efficiente». Per il premier greco un’uscita della Grecia dall’euro sarebbe catastrofica: «Ci sarebbero almeno cinque anni di recessione e la disoccupazione salirebbe al 40%. Un incubo per la Grecia: crollo economico, dramma sociale e una crisi senza precedenti della democrazia». Venerdì 24 Samaras incontrerà invece la cancelliera, Angela Merkel
Redazione Online