LA PROTESTA IN SARDEGNA PER IL RILANCIO DELLA MINIERA. Il gesto disperato davanti ai giornalisti. L’uomo è stato trasferito all’ospedale privo di conoscenza.
Cresce l’esasperazione dei minatori della Carbonsulcis, giunti al quarto giorno di occupazione dei pozzi di Nuraxi Figus, a quasi 400 metri di profondità. “Siamo disperati”, hanno detto gli operai. Poi, uno dei leader della protesta, Stefano Meletti, della Rsu Uil, ha estratto un coltello dalla tasca e si è tagliato un polso. “E’ questo che dobbiamo fare, ci dobbiamo tagliare?” ha gridato.
La protesta andrà avanti a oltranza – I lavoratori della Carbonsulcis hanno iniziato la clamorosa occupazione della miniera di Nuraxi Figus, a Gonnesa, domenica 26 agosto, asserragliati a quasi 400 metri di profondità.
E da quei pozzi bui e maleodoranti annunciano che la protesta sarà a oltranza fino a quando il governo non darà il via libera al progetto di rilancio della miniera.
“La nostra battaglia non ha un colore politico ma il colore del pane – dicono i minatori – Non ci possiamo arrendere”. Laggiù a far compagnia al più nutrito gruppo di colleghi uomini ci sono anche quattro donne: Valentina, Giuliana, Valeria e Alice, tutte ‘figlie d’arte’, con generazioni di minatori alle spalle. “Sono il segno che noi teniamo alla famiglia come valore fondamentale – sottolineano i compagni di lotta – Ci ricordano i vincoli e gli obblighi di un padre di famiglia, il lavoro, il pane”.
Il Piano Sulcis – Il destino di questi uomini e donne, duri e fieri, si giocherà venerdì prossimo a Roma. Al ministero dello Sviluppo economico approda infatti il pacchetto complessivo della vertenza Sulcis: Alcoa, Eurallumina, Carbosulcis.
Il Piano per lo sviluppo del Sulcis, proposto da Regione e Provincia e ora all’esame delle strutture tecniche del ministero, “è una buona base di partenza”, fanno sapere dal Mise che si dice pronto a “perseguire l’attuazione di strategie e investimenti finalizzati a riconvertire le produzioni esistenti, ove sia possibile farlo, e a favorire la creazione in tempi adeguati di iniziative durature di sviluppo sostenibile”.
Redazione Online