REGIONE LAZIO.Presidente della provincia: «Alla Regione una coalizione laica, alternativa e libera». Arriva l’ok di Bersani. Di Pietro possibilista.
ROMA – «Lazio emergenza democratica». «Rivoluzione di trasparenza e pulizia». «Sono disponibile alle primarie». Nicola Zingaretti annuncia la sua candidatura alla Regione Lazio per il centrosinistra. Il presidente della Provincia di Roma, che si era candidato alla corsa per il Campidoglio, ha accettato la richiesta, giunta ieri sera dal Pd e degli altri partiti di coalizione, per sfidare il centrodestra alla guida della Pisana dopo che la presidente Renata Polverini ha annunciato le sue dimissioni. L’annuncio al Barcelò Aran Hotel in via Mantegna. Prima di iniziare una battuta: «Sono giorni in cui capita a tutti di cambiare idea». E poi scivola su un «a me hanno imparato» subito preso di mira su Twitter.
«EMERGENZA» – «Lazio grande questione nazionale, c’è ormai un’emergenza democratica», esordisce Zingaretti. Ringrazia Gasbarra che l’ha spinto a candidarsi. «Rivoluzione della trasparenza, partecipazione, pulizia, rigore nella gestione della cosa pubblica. Rivoluzione che cambi tutto. Non si tratta solo di vincere le elezioni, a rifondare istituto regionale. Aprire fare costituente». Indica le priorità: tagliare gli sprechi. «basta con il baraccone della spesa pubblica». Invoca strumento di controllo dei cittadini su tutti i servizi in particolare la sanità». Illustra il degrado del Lazio e invoca ripartenza. «Per me scelta più difficile, c’è tutto da ricostruire». Promette «rigore e sobrietà da me stesso, dai miei collaboratori, dalla squadra e dalla coalizione». La sua, dice, sarà una «coalizione laica, alternativa e libera, con forte profilo civico fatta di partiti e associazioni e movimenti». L’auspicio è che «si voti al più presto».
SI’ ALLE PRIMARIE – Se la coalizione lo vorrà dice accetterà primarie. Per il comune rimanda a primarie per il 20 gennaio.
BERSANI E DI PIETRO – Zingaretti incassa l’approvazione del segretario del Pd Pier Luigi Bersani. «La proposta di candidare Zingaretti alla guida della Regione Lazio e il fatto stesso che l’abbia lanciata il segretario regionale del Pd, Enrico Gasbarra – sottolinea ancora Bersani – è il modo più concreto di testimoniare come la politica possa promuovere il rinnovamento, garantendo capacità ed esperienza per la guida delle istituzioni». Possibilista Di Pietro. «Nicola Zingaretti è uno dei candidati possibili che guardiamo con favore», ma questo «nel rispetto delle altre candidature possibili di cui pure stiamo discutendo in queste ore e sulle quali anche l’Idv ha delle proposte da fare», dice il leader Idv, Antonio di Pietro. «Io- aggiunge- non chiuderei la porta ad altre candidature, ma certamente quella di Zingaretti è una candidatura di qualità che ci responsabilizza a trovare un punto di incontro». E alla domanda se ci sarà anche l’Udc, Di Pietro replica così: «Non credo che ci sia Zingaretti».