«SPACCATA» ALL’ALBA. Un uomo, arrivato con uno scooter di grossa cilindrata, ha sfondato la vetrinetta laterale con una mazza.
MILANO – Furto da 650mila euro, giovedì alle 6.19 del mattino, alla gioielleria Damiani di via Monte Napoleone. La dinamica del furto è stata ricostruita con precisione dalla polizia, grazie alle immagini riprese dall’impianto di video sorveglianza. Nel video si nota arrivare un uomo in sella a uno scooter T-Max, lasciato parcheggiato appena fuori dallo stabile. Il ladro (alto, magro, carnagione chiara, vestito di scuro con il casco da moto in testa, una sciarpa e i guanti), si è avvicinato al cancello che si apre sul cortile interno del palazzo di via Monte Napoleone 10, lasciando il motore dello scooter acceso. Dopo aver scavalcato il cancello, lo ha aperto dall’interno stando ben attento a non chiuderlo.
LA VETRINA – Per non attirare l’attenzione di un passante, è poi tornato a sedersi sullo scooter e ha atteso qualche secondo. Quindi è tornato nel cortile e si è avvicinato a una piccola vetrina incassata nella parete, l’ultima delle vetrinette che si trovano nella galleria. La vetrina, blindata, ha lo spessore di parecchi centimetri ed è sormontata da una telecamera. L’uomo è riuscito comunque a sfondarla, ha afferrato i gioielli esposti nella vetrinetta, tutti tranne uno che gli è sfuggito – due collane di diamanti da 275 mila e 85 mila euro, un anello da 106.650 euro, una collana di perle da 24.850 euro e alcuni orecchini, per un totale di oltre 500 mila euro – e si è allontanato a bordo dello scooter. Sul posto ha lasciato la sacca in cui nascondeva la mazza. La gioielleria ha fatto sapere che i preziosi custoditi nella vetrinetta sono coperti dall’assicurazione generale del negozio contro i furti.