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Albinia sommersa, l’Ombrone fa paura. Un morto a Capalbio, arriva l’esercito

Meteo. Nel Grossetano sono caduti fino a 200 mm di pioggia in alcune località. Straripato l’Albegna, Albinia allagata.

GROSSETO – L’ondata di maltempo che da domenica investe l’Italia ha mandato sott’acqua vaste zone del Centro, dove fiumi e torrenti sono esondati. Ed è in Maremma, la zona più colpita, che si registra una vittima, un uomo di 73 anni travolto dall’acqua con la sua auto; gravissima una donna anziana, anch’essa investita da un’onda d’acqua mentre era in auto. Intere famiglie sono state evacuate, tante le persone che hanno cercato rifugio sui tetti delle case. È stata sospesa la circolazione ferroviaria fra Grosseto e Orbetello, chiuso anche il tratto della A1 fra Valdichiana e Fabro in direzione sud.

ARRIVA L’ESERCITO –Il presidente della Toscana, Enrico Rossi, chiede l’intervento dell’esercito. A seguito delle precipitazioni che hanno colpito la Toscana, su richiesta della prefettura di Grosseto, una task force del reggimento Savoia cavalleria è intervenuta nella zona di Albinia, nel grossetano, a supporto della popolazione. Martedì mattina è previsto l’intervento di un elicottero AB 412 del Comando aviazione dell’EsercIto che effettuerà un volo di ricognizione e l’eventuale recupero di personale rimasto isolato nella zona Ombrone-Albinia.

UN MORTO E UNA DONNA IN GRAVI CONDIZIONI – Il cadavere di un uomo, un anziano, è stato trovato all’interno di un’auto travolta dall’acqua in località Chiarone, nel comune di Capalbio: si chiamava Giovanni Serrati. Il corpo dell’uomo, un pensionato di 73 anni di Capalbio, è stato trovato dai carabinieri nel pomeriggio in un campo poco distante dall’auto sommersa. La sua scomparsa era stata denunciata nella tarda serata di domenica. Secondo quanto si apprende, l’uomo non avrebbe avuto scampo: la strada avrebbe ceduto e l’auto sarebbe stata sommersa. Una donna di 73 anni di Orbetello è stata investita da un’onda d’acqua mentre era in auto. Soccorsa dal 118 è stata trasferita in gravissime condizioni all’ospedale Misericordia di Grosseto, dove si trova ricoverata in rianimazione.

ALBINIA ALLAGATA – Sono circa un centinaio le persone ospitate in due centri di accoglienza allestiti a Orbetello e Porto Santo Stefano mentre in una palestra di Grosseto sono stati sistemati una cinquantina di studenti che frequentano le scuole del capoluogo ma sono residenti nelle zone allagate e non sono potuti rientrare a casa. Ancora, risultano senza corrente elettrica 2.700 utenti, di cui il 50% nel centro di Albinia. Lo ha precisato il prefetto di Grosseto Marco Valentini che presiede il centro di coordinamento soccorsi per l’emergenza maltempo nella provincia di Grosseto. Scantinati, negozi e garage allagati nel centro di Albinia. Scuole chiuse ad Orbetello, Scansano, Manciano e naturalmente ad Albinia.

IL RESPONSABILE DELLE MISERICORDIE – «È un dramma. Da fuori non si riesce ad avere l’idea di che cosa è successo qui. C’è una quantità d’acqua incredibile, ovunque, e continua a diluviare.» È il responsabile delle Misericordie toscane, Alberto Corsinovi, a raccontare così dal fuoristrada che lo sta portando verso Fonteblanda, la situazione a sud di Grosseto, colpita dalla notte scorsa da violentissimi nubifragi, che continuano ancora, e dove l’Albegna e numerosi corsi d’acqua sono esondati. «Il centro di Albinia è sommerso – aggiunge Corsinovi – i tetti delle auto si vedono a malapena. Case, negozi e attività economiche sono completamente sommerse. Mezzi anfibi ed elicotteri fanno la spola per cercare di soccorrere le persone rimaste isolate nelle loro case, e sono tante. Ci sono persone che si sono rifugiate sui tetti, altre barricate ai piani alti delle case, senza elettricità». Tra gli alluvionati anche il presidente nazionale delle Misericordie, Roberto Trucchi, che vive ad Albinia, è ha dovuto trovare rifugio al piano alto della sua abitazione.

ALLERTA MASSIMA PER L’OMBRONE – Cresce la preoccupazione per il fiume Ombrone: «Si conferma infatti la situazione di difficoltà per le prossime ore – ha detto il prefetto Marco Valentini – e si registra un ingrossamento degli affluenti a monte. Siamo sempre in fase di allerta 5 nella città di Grosseto. Per questo la situazione potrebbe peggiorare nel corso delle prossime ore». In via «precauzionale» il prefetto Valentini consiglia «vivamente a tutti i cittadini di non mettersi in viaggio se non in caso di estrema necessità, fino a nuovo avviso. In caso di necessità – prosegue il prefetto -, verranno adottate tutte le misure per informare la popolazione con tutti i mezzi di comunicazione disponibili». Nel corso della notte arriverà in Maremma la colonna mobile regionale con 12 gommoni e 70 volontari, che opererà nella frazione di Albinia. Problemi anche per raggiungere Orbetello: «nessun mezzo, eccetto quelli speciali, può percorrere l’Aurelia mentre sono in fase avanzata le operazioni per liberare la strada 159 Scansanese, in località Preselle, che consente di utilizzare delle arterie secondarie per raggiungere Orbetello».

ROSSI CHIEDE L’INTERVENTO DELL’ESERCITO – «Ho chiesto un incontro con il Presidente del Consiglio, questa volta il governo non deve lasciarci soli»: lo dice il presidente della Regione Toscana che ha chiesto anche l’intervento dell’esercito per fare fronte alla situazione determinata dal maltempo in Toscana. «Sono a Roma – scrive Enrico Rossi sul suo profilo Facebook – ad incontrare il responsabile della protezione civile Gabrielli, ho chiesto l’intervento immediato dell’esercito e ho parlato con il generale Mosca»

A1 E AURELIA CHIUSE – Chiuso il tratto dell’A1 tra Valdichiana e Fabro in direzione sud a causa «degli allagamenti conseguenti alle forti piogge in corso dalla prima mattinata e, delle esondazioni dei torrenti della zona». Per circa 30 minuti, si spiega ancora, è rimasto chiuso anche il tratto in direzione nord tra Fabro e Chiusi, che alle 15 è stato riaperto. Nel tratto chiuso il transito dei veicoli avviene attraverso safety car. Anche la statale Aurelia è chiusa in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Albinia e Grosseto sud (dal km 50,500 al km 177,000) e, al momento, non sono possibili percorsi alternativi in quanto anche la viabilità locale è soggetta a numerosi allagamenti. È quanto comunica in una nota l’Anas.

ACQUEDOTTO IN TILT – Acquedotto del Fiora al lavoro su tutto il territorio del Grossetano per gestire l’emergenza causata dal maltempo. Al momento si registra un’interruzione nell’erogazione idrica nelle zone limitrofe nel comune di Manciano, dovuta alla rottura delle condotte di adduzione dal Fiora che attraversano la 74 Maremmana e il fiume Elsa. Nei comuni di Manciano e Scansano ci sono una decina di rotture negli attraversamenti dei fossi ma non è possibile intervenire: la criticità maggiore è a Marsiliana-Manciano, dove potrebbero verificarsi carenze idriche. È inoltre interrotto il funzionamento di quasi tutti i pozzi della zona sud. Altre interruzioni nella fornitura idrica si registrano nei comuni di Magliano in Toscana, Orbetello e Capalbio. A Pitigliano si è verificato il cedimento e distacco della fognatura centrale al Ponte San Giovanni, che riversandosi nella strada provinciale, ne ha causato la chiusura. Manca l’acqua anche a in località Monteaperto, nel comune di Sorano, e una ventina di famiglie vengono rifornite con buste d’acqua potabile. Danni poi si al depuratore di San Quirico Maretto e a quello di Castel del Piano.

SOSPESA LA LINEA TIRRENICA – Con la sospensione della linea ferroviaria Tirrenica nel Grossetano, causa l’esondazione del torrente Albegna, i treni a lunga percorrenza vengono deviati, sia in nord che in sud, a Firenze. Lo rende noto Rfi, spiegando che i convogli in partenza da Roma, raggiunta Firenze lungo la linea direttissima, proseguono per Empoli e poi raggiungono Pisa per riprendere quindi il tragitto lungo la Tirrenica, mentre quelli diretti a Roma raggiunta Pisa vengono deviati su Firenze via Empoli per poi proseguire lungo la direttissima per la Capitale. Tra Albinia e Talamone, nel comune di Orbetello, causa l’esondazione del torrente, le acque hanno invaso anche la linea ferroviaria. Per questo è stata sospesa la circolazione lungo la linea Tirrenica tra Orbetello e Grosseto. Due i treni rimasti bloccati a causa dell’interruzione della linea.

SALVATO UN BIMBO E LA MAMMA – Un bimbo di cinque anni e la madre sono stati tratti in salvo dall’elicottero dei vigili del fuoco pochi minuti fa da un podere isolato da qualche ora in Maremma, dopo l’esondazione del fiume Albegna, in località Barca del Grazi. Sempre i vigili del fuoco con l’elicottero hanno trasferito una partoriente da Marsiliana all’ospedale di Grosseto. L’Albegna ha rotto gli argini anche in località Sgrillozzo (Manciano). La Provincia ha comunicato che sono stati attivati due posti medici avanzati: uno ad Orbetello e uno in località La Parrina (Chiusone).

LE ALTRE EMERGENZE: SIENA E VALDICHIANA – Alcune famiglie sono state evacuate ad Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena, in seguito alle forti piogge. Nella località amiatina, dove si registrano anche alcuni allagamenti in paese e domani le scuole resteranno chiuse, le precipitazioni hanno fatto raggiungere il livello di guardia il Laghetto Verde della Gora e il laghetto Muraglione, rendendo necessaria l’evacuazione delle famiglie: sono al lavoro due squadre di vigili del fuoco con idrovora. Chiuso in via cautelativa anche il ponte sul fiume Paglia sulla Cassia, in corrispondenza del confine con la provincia di Viterbo. Chiusa anche la strada che dalla Cassia raggiunge Piancastagnaio per un allagamento ancora sul ponte sul fiume Paglia, mentre l’acqua sta passando dai campi alla carreggiata, rendendola inagibile, sia nella strada verso Monticchiello che in quella verso Radicofani. Problemi in Valdichiana anche alla rete idraulica mentre una frana di notevoli dimensioni ha portato alla chiusura della Sp 321 del Polacco tra Chiusi Scalo e San Casciano dei Bagni, mentre altre ce ne sono state lungo la Sp 326 di Rapolano e in località Tre Berte, nel comune di Chiusi, il torrente Salcheto ha rotto l’argine e ha invaso la strada. In località Le Persie, nel comune di Sinalunga, il torrente Foenna ha rotto l’argine. In Valdorcia, nel comune di Montalcino chiuso il ponte sull’Orcia a Sant’Angelo Scalo, dove l’acqua ha raggiunto il campo sportivo, mentre l’Ombrone è esondato sulla Sp 103 di Castiglione del Bosco. Interrotte per la caduta di piante, come la Sp 135 tra Montepulciano e Torrita di Siena. Problemi anche nella zona di Manciano fino al confine tra Toscana e Lazio. Sempre a Manciano chiuse le scuole, provvedimento che starebbe valutando anche il comune di Scansano. Gli occupanti di due auto, spiega sempre la Provincia, trascinate via dalle acque dell’Elsa, sono stati tratti in salvo dai pompieri. Black out in località Pian d’Alma, a Scarlino.

Federica Sanna

Albinia sommersa, l’Ombrone fa paura. Un morto a Capalbio, arriva l’esercitoultima modifica: 2012-11-13T01:07:46+01:00da
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