CHAMPIONS LEAGUE. Finisce 0-1. Decisivo un autogol di Kucher, viziato però da un fuorigioco difficile da vedere. Chi va agli ottavi. Gli scozzesi passano solo all’82’ con il rigore di Commons, rimonta turca al 78′ a Braga.
Non è da tutti venire alla Donbass Arena di Donetsk e uscirne con una vittoria sullo Shakhtar dei brasiliani e del santone Lucescu. Prima della Juventus di Antonio Conte, all’ultima serata chiuso nel box, c’erano riusciti solo il grande Barcellona e il Porto.
PRIMA NEL GIRONE – Madama passa da prima nel girone in Champions League. Non c’è biscotto, c’è solo più voglia nei giocatori bianconeri che ora non vanno in vacanza come quelli di Mircea Lucescu ma devono continuare ad avere questo desiderio in campionato. La Juventus si qualifica per gli ottavi di Champions League da prima del girone eliminando il Chelsea, campione d’Europa. Vince con un’autogol del difensore Kucher a inizio secondo tempo, si compatta davanti alla sterile reazione degli avversari che si concretizza solo in un palo auto-colpito da Asamoah e in una serie di calci piazzati e di situazioni in area da cui la granitica retroguardia bianconera esce sempre vittoriosa.
LA GARA – All’inizio è una Juventus riservata, poi cresce. Già nel primo tempo potrebbe passare, con Giovinco (assist di Vucinic) che però non centra la porta ben liberato e, soprattutto, con un rigore che è sacrosanto per tutti (manona di Fernandinho) ma non per gli arbitri svedesi che non sbagliano solo questo. Lichtsteiner è in fuorigioco di rientro sull’autorete che favorisce con il suo cross basso mentre Pogba, nel finale, viene fermato da uno sbandieramento fuori luogo. Malgrado gli errori, la Juventus ha affrontato da Juventus questa sfida ed è per questo che è cresciuta con il tempo, finendo bene, controllano gli ultimi fuochi dello Shakhtar e arrischiando qualche ripartenza. Una Juve di carattere europeo che ora attende il sorteggio per sapere quale avversario affronterà. «Abbiamo fatto un’impresa, non ci meritiamo il Real Madrid» dice Chiellini. È vero, ci vuole anche un po’ di fortuna nell’urna. Comunque in due anni, da quando fu eliminata dall’Europa League nella tempesta di Poznan, La Juventus (squadra e società) ha fatto una corsa senza fiato, che non è ancora finita.
Una giornata, l’ultima dei gironi eliminatori da batticuore. Con ben due qualificazioni agli ottavi strappate negli ultimi minuti. Vere e proprie imprese sia per il Celtic Glasgow che con un rigore realizzato da Commons all’82’ faceva esplodere di gioia tutto lo stadio di casa, che per il Galatasaray che sotto per 1-0 vinceva per 2-1 sul Braga con un gol di A. Yilmaz al 78′.
In Barcellona-Braga, Messi si fa male e lascia la squadra in 10 fallendo l’assalto al record di Gerd Muller che con 85 reti in un anno solare è colui che ha segnato più gol in un anno.
RISULTATI – Questi i risultati del mercoledì della sesta giornata: Shakhtar Donetsk-Juventus 0-1; Chelsea-Nordsjaelland 6-1; Bayern Monaco-Bate Borisov 4-1; Lille-Valencia 0-1; Barcellona-Benfica 0-0; Manchester United- Cluj 0-1; Braga-Galatasaray 1-2; Celtic-Spartak Mosca 2-1.
QUALIFICATE – Ecco invece le classifiche finali dei gironi di Champions League dopo gli incontri dell’ultima giornata della fase a gironi con le relative qualificate come prime e seconde (le terze vanno in Europa League.
Gruppo A: Psg 15 punti, Porto 13 (qualificate agli ottavi), Dinamo Kiev 5 (qualificata in Europa League), Dinamo Zagabria 1 (eliminato). Gruppo B: Schalke 12, Arsenal 19 (agli ottavi), Olympiakos 9 (in Europa League), Montpellier 2 (eliminato). Gruppo C: Malaga 12, Milan 8 (agli ottavi), Zenit San Pietroburgo (in Europa League), Anderlecht 5 (eliminato). Gruppo D: Borussia Dortmund 14, Real Madrid 11 (agli ottavi), Ajax 4 (in Europa League), Manchester City 3 (eliminato).
Gruppo E: Juventus 12 punti (qualificata agli ottavi), Shakhtar 10 (agli ottavi), Chelsea (qualificata in Europa League), Nordsjaelland 1 (eliminata). Gruppo F: Bayern Monaco 13 (qualificata), Valencia 13 (qualificata), Bate Borisov 6 (in Europa League), Lille 3 (eliminata). Gruppo G: Barcellona 13 (qualificata), Celtic 10 (qualificata), Benfica 8 (in Europa League), Spartak Mosca 3 (eliminata). Gruppo H: Manchester United 12 (qualificata), Galatasaray 10 (qualificata), Cluj (in Europa League), Braga 3 (eliminata).