TURBATIVA D’ASTA. Roma, spiccati 11 mandati: sequestri per 22 milioni.
ROMA – C’è anche Giuseppe Ambrosio, capo della segreteria del sottosegretario Braga, tra i destinatari dei provvedimenti della Procura di Roma che la Guardia di Finanza ha eseguito nei confronti di funzionari pubblici e dirigenti del ministero delle Politiche Agricole e di imprenditori per reati contro la pubblica amministrazione. Complessivamente sono undici gli arresti a tra imprenditori, dirigenti e funzionari della Pubblica amministrazione, 37 le persone indagate. Il reato ipotizzato dai magistrati è corruzione e turbativa d’asta. La procura ha anche disposto il sequestro di beni per un valore di 22 milioni di euro tra cui ville con piscina e attici.
IL COLLABORATORE DI BRAGA – Il capo della segreteria del sottosegretario Braga, Giuseppe Ambrosio, detto «Centurione», arrestato in mattinata, in passato è stato anche capo di gabinetto dei ministri Zaia e Galan. Dal maggio scorso Ambrosio è anche direttore del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura, Cra. Degli undici arrestati, in carcere anche i dirigenti del ministero Stefania Ricciardi (moglie di Ambrosio) e Francesco Saverio Abate, il dirigente pubblico Ludovico Gay, il dirigente della Confederazione italiana agricoltori Alfredo Bernardini e l’impiegato del ministero Michele Mariani. Arresti domiciliari per il funzionario Luca Gaudiano, il direttore del Consorzio Parmigiano reggiano Riccardo Deserti, gli imprenditori Maria Claudia Golinelli, Luigi Cardona e Oliviero Sorbini.
32 MILIONI DI CONTRIBUTI STATALI – Somme di denaro, vacanze premio, soggiorni in hotel di lusso, promesse di posti di lavoro per parenti, amici e amanti. Questi secondo gli inquirenti i doni ricevuti da alcuni funzionari in cambio di contributi e appalti. In cambio alla corruzione dei funzionari gli imprenditori hanno ricevuto 32 milioni di euro i contributi statali illeciti. Anche bandi di gara inventati ad hoc. Tra i bandi di gara contestati si citano «Food4U» (del valore di quasi 3,8 milioni), per la realizzazione di campagne di sensibilizzazione rivolte a scuole italiane ed europee sull’importanza di una consapevole alimentazione (€ 3.780.000) e «Frutta nelle scuole» (del valore di oltre 13 milioni), finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e ad attuare iniziative che supportino più corrette abitudini alimentari (oltre 13 milioni di €). Altri contributi pubblici sono invece serviti per finanziare iniziative quali «La Giornata Nazionale dell’Agricoltura» (€154.800) e «L’Asta Internazionale del Tartufo» (€ 263.210), quest’ultima attraverso Buonitalia S.p.a (società interamente partecipata dal Mipaaf).