IL METEO. Nell’isola si sfiorano i 20° mentre in pianura al Nord previsto solo un leggero aumento della temperatura. Freddo e neve in montagna.
«Italia divisa tra i quasi 20° della Sicilia e l’effetto raggelante della nebbia in Val Padana che non consente il riscaldamento nemmeno durante il giorno» spiega Antonio Sanò, direttore del portale ilmeteo.it. «Ma da ovest si avvicina una debole perturbazione atlantica con piogge già da domenica partite dalla Liguria e poi diffuse sul resto del nord-ovest e delle regioni tirreniche. Il cattivo tempo si concretizzerá proprio tra i giorni di Natale e Santo Stefano». Nella giornata di Natale le temperature sono comunque in aumento sulla Pianura Padana e in diminuzione sulle alpi.
SANTO STEFANO – Sanò sottolinea che «il Natale passerà dunque con l’Italia divisa tra i grigiori del nord, le piogge e le nevicate oltre i 1000 metri e il clima mite al centro-sud e isole maggiori, con punte di 20° in Sicilia e Calabria. La giornata di Santo Stefano vedrà condizioni di maltempo sul nord-est e ancora Lombardia con tanta neve sulle Alpi a 1000 metri, piogge e rovesci al centro, veloci in Sardegna e poi in Campania verso il resto del sud, mentre subito sarà in agguato la nebbia sulla pianura Padana occidentale».
CAPODANNO – Quanto ai giorni successivi e fino a Capodanno, «le correnti da nord tenderanno a lambire il sud e le regioni adriatiche con qualche pioggia, ma in generale il clima sarà rigido al nord con nebbie in Val Padana, più mite sulle regioni tirreniche e su Sicilia e Sardegna».