CONFINDUSTRIA: economia italiana sta toccando il fondo ma presupposti di ripresa. Crescita dei prezzi doppia rispetto a quella delle retribuzioni.
Le retribuzioni contrattuali orarie nella media del 2012 sono aumentate dell’1,5% rispetto all’anno precedente. Lo rileva l’Istat, aggiungendo che si tratta della crescita media annua più bassa dal 1983.
Nella media del 2012 la forbice tra l’aumento delle retribuzioni contrattuali orarie (+1,5%) e l’inflazione (+3,0%), su base annua, è stata di 1,5 punti percentuali.
Quindi la crescita dei prezzi è stata doppia rispetto a quella dei salari. Si tratta del divario maggiore, a sfavore delle retribuzioni, dal 1995.
Alla fine del 2012, inoltre, sono scaduti 32 contratti, di cui 16 nella pubblica amministrazione, e i dipendenti in attesa di rinnovo sono 3,709 milioni (circa 3 milioni nel pubblico impiego).
CONFINDUSTRIA – Nella stessa giornata di lunedì si pronuncia anche Confindustria. L’economia italiana «sta toccando il fondo della dura recessione, la seconda in cinque anni. Si delineano i presupposti di un rimbalzo che può dare avvio alla ripresa». Lo afferma Confindustria nella «Congiuntura flash».