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Processo «Ruby», i giudici: sì a visita fiscale per Silvio Berlusconi

IN TRIBUNALE. Il Cavaliere è ricoverato all’ospedale San Raffaele da venerdì. Sarà visitato da un cardiologo, un oculista e un medico legale

MILANO – Disposta una nuova visita fiscale per Silvio Berlusconi, ricoverato al San Raffaele da venerdì scorso. Il Cavaliere non ha partecipato all’udienza di del processo «Ruby» a suo carico. I suoi legali, Piero Longo e Niccolò Ghedini, hanno presentato una nuova richiesta di legittimo impedimento. Per valutare se l’impedimento per motivi di salute è «assoluto», la Procura di Milano aveva chiesto una visita fiscale. E così, nelle prossime ore, Berlusconi verrà visitato dal cardiologo Cesare Fiorentini e dall’oculista Stefano Gambaro, che saranno affiancati dal medico legale Marco Grandi. È la seconda volta nel giro di tre giorni che l’ex premier riceve una visita fiscale, dopo quella disposta nell’ambito del processo Mediaset, che aveva certificato la «non assolutezza» del legittimo impedimento motivato dall’infiammazione agli occhi che lo affligge da alcune settimane. Questa volta, però, i medici dovranno pronunciarsi anche sui problemi cardiologici dell’imputato.

I «SUPPORTER» – Nessuna traccia di sostenitori e manifestanti del Pdl fuori dal tribunale. I militanti del partito hanno accolto l’invito del Cavaliere di permettere il tranquillo svolgimento dell’udienza. E così, il corridoio su cui si affaccia l’aula in cui si celebra l’udienza, al primo piano del Tribunale, è transennato. Il procuratore aggiunto Ilda Boccassini non è presente in Aula. Ma a sorpresa davanti al tribunale si è formato un gruppetto di «supporter» per lei.«Grazie pm Ilda Boccassini», «Silvio la tua malattia è una farsa», «Boccassini sei un mito, vai!». «Anche io ho avuto l’uveite ma non ho chiesto il legittimo impedimento» assicura anche una manifestante con tanto di cartello, altri slogan lodano l’operato dei giudici, proprio sugli scaloni dell’entrata principale di corso di Porta Vittoria. Tra i passanti c’è chi annuisce e qualche altro si ferma a difendere l’ex premier perchè «sulle malattie non si scherza».

I LEGALI LASCIANO L’AULA – Ghedini e Longo lasciano il Tribunale per recarsi alla riunione dei parlamentari del Pdl convocata per le 11 dal segretario Angelino Alfano alla Confcommercio in corso Venezia. Per poter partecipare all’incontro avevano chiesto al collegio dei giudici che venisse dichiarato il loro legittimo impedimento all’udienza di lunedì. Istanza a cui il pm Antonio Sangermano si è opposto. Al loro posto resta l’avvocato Giorgio Perrroni in qualità di sostituto processuale.

GALLIANI SU SKY – «Ho sentito Silvio Berlusconi ieri (domenica, ndr) al telefono, un paio di volte, anche dopo i risultati del campionato. Purtroppo è al San Raffaele: uscirà forse domani, anzi domani probabilmente»: lo ha detto Adriano Galliani, ad del Milan, intervistato da Sky prima di imbarcarsi da Milano per Barcellona insieme con la squadra rossonera.

Redazione online

Processo «Ruby», i giudici: sì a visita fiscale per Silvio Berlusconiultima modifica: 2013-03-11T12:36:41+01:00da
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