MOVIOLA 2012/2013. Un classico italiano portato su smartphone: Daniele Fruzzetti crea un software per calcolare la classifica senza sviste.
MILANO – L’esonero di Zeman? È colpa degli errori arbitrali: «La Roma, al netto delle sviste degli uomini con il fischietto, dovrebbe essere seconda con 10 punti in più”» A proporsi come giustiziere della classifica di Serie A è lo sviluppatore toscano Daniele Fruzzetti con l’applicazione Moviola 2012/2013. Il nome dell’app gioca su una delle grandi passioni degli italiani, ma è vagamente fuorviante: Fruzzetti non mette a disposizione degli smartphone i video delle azioni dubbie, ma opera un certosino calcolo per ricostruire la situazione senza tenere conto degli eventuali goal annullati o dei rigori non dati.

Si scopre quindi che i giallorossi dovrebbero piazzarsi alle spalle della Juventus, che conduce anche questa graduatoria virtuale, e che l’Inter meriterebbe una terza posizione ai danni di un Napoli a cui sono stati “regalati” cinque punti. Il Milan scivola addirittura in settima posizione, essendo la «squadra che è stata maggiormente favorita»: sono nove i punti in più accumulati dai rossoneri nelle prime 28 giornate di campionato, secondo la ricostruzione contenuta in Moviola. «Basta solo pensare», afferma Fruzzetti, «ai due rigori negati al Genoa venerdì scorso». L’app contrappone al 2-0 con cui si è concluso il match un 2-2 in virtù del fallo subìto in area da Granqvist e del fallo di mano di Niang.
Le valutazioni non vengono effettuate dallo sviluppatore, ma fanno riferimento «ai giudizi netti delle testate giornalistiche sportive. Non considero gli episodi dubbi o interpretabili», spiega Fruzzetti. Ogni rigore non dato corrisponde a un goal in più e se una rete non è stata erroneamente convalidata viene conteggiata. Ovviamente tutto ciò non può tenere conto delle ipotetiche reazioni della compagine avversaria per recuperare lo svantaggio, ma giunge in soccorso del tifoso impegnato nelle animate discussioni del lunedì mattina. A Fruzzetti, juventino doc, l’idea è venuta proprio «per rispondere a chi continua ad affermare che i bianconeri rubano le partite». A disposizione all’interno dell’app, oltre alle ricostruzioni dettagliate dei singoli epiloghi e la classifica alternativa, un semaforo per distinguere le giornate durante le quali gli errori arbitrali hanno cambiato il destino dei match, colore rosso, quelle in cui le sviste non si sono rivelate determinanti, luce gialla, e, colore verde, quelle caratterizzate da fischi ineccepibili. Fino a oggi, è filato tutto liscio solo in un caso: il 23 settembre, quarta giornata.
Moviola costa 0,89 centesimi ed è disponibile solo per dispositivi Apple. L’intenzione dello sviluppatore, che porta a casa più di mille euro al mese con le sue cinque applicazioni in vendita sul negozio digitale della Mela, è quella di iniziare a lavorare anche su piattaforme Android e Windows Phone.