La formazione di Mazzarri vince in casa 1-0 al 93′ contro la Steaua e riesce a qualificarsi contro i rumeni arrivati al San Paolo con lo scopo di difendersi. Nel finale doppia occasione per Maggio, Cavani coglie un palo ma poi firma il successo. I rosanero già eliminati hanno concluso il girone battendo gli elvetici in trasferta per 1-0 grazie al gol nel finale di Munoz. Delio Rossi ha concesso spazio a tanti giovani e ai giocatori che hanno giocato meno in stagione
NAPOLI-STEAUA BUCAREST 1-0
93′ Cavani
Sempre lui, il solito Cavani spunta quando anche la fortuna sembrava aver voltato le spalle al Napoli. Prima il palo, poi la gioia di un gol ormai insperato. Occorreva una vittoria per passare il turno e la formazione di Mazzarri (squalificato nell’occasione) è riuscita a vincere 1-0 al San Paolo contro una Steaua Bucarest arrivata in Italia con l’unico scopo di difendersi. Il Napoli, senza l’infortunato Lavezzi, nel primo tempo non è riuscito a scardinare la rocciosa retroguiardia rumena che si è difesa con ordine al cospetto di una squadra che, forse, nei primi 45′ poteva fare meglio e di più. La formazione di Mazzarri, a buona ragione, non ha avuto fretta di attaccare per non esporsi alle eventuali ripartenze della squadra di Lacatus, ma non è stata particolarmente veloce e incisiva in fase di possesso palla.
Nella ripresa il Napoli ha cercato di verticalizzare la manovra e si è affacciato più volte dalle parti dell’estremo difensore della Steaua senza tuttavia essere sempre preciso. Nell’ultimo quarto d’ora è stato Maggio con due colpi di testa finiti di poco a lato a rendersi pericoloso prima del tiro di Cavani terminato sul palo. Negli ultimi minuti ci ha provato anche il neo entrato Dumitru ma con scarsa potenza e fortuna. E quando ormai la gara sembrava incanalarsi sul risultato di parità, Cavani ha risolto una mischia sugli sviluppi di un angolo regalando alla sua squadra un’importante qualificazione. La corsa del Napoli in Europa continua.
LOSANNA-PALERMO 0-1
86′ Munoz
Una gara ininfluente per il passaggio del turno in Europa League ma occasione propizia per valutare alcuni giovani e chi in quest’ultimo periodo ha giocato un po’ meno. Era questa la missione del Palermo e la formazione di Delio Rossi ha onorato l’impegno andando a vincere per 1-0 sul terreno del Losanna. I rosanero chiudono a testa alta un’Europa League che poteva regalare maggiori soddisfazioni e che rimane un’esperienza su cui meditare in vista della prossima occasione.
Il tecnico rosanero ha attuato un ampio turnover: dentro Benussi, Kasami, Joao Pedro, Glick, Garcia e Prestia tra i giovani e Liverani, Rigoni e Maccarone tra quelli bisognosi di mettere minuti nelle gambe. Dopo una prima frazione equilibrata il risultato è stato sbloccato a 4′ dalla fine dal neo entrato Munoz sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Palermo chiude con un successo che, se vogliamo, amplia il rammarico per i due punti con cui la formazione di Delio Rossi ha chiuso dietro lo Sparta Praga nella classifica del gruppo F.