Prima sconfitta per il tecnico brasiliano da quando ha sostituito Benitez. Nel primo tempo il vantaggio di Stankovic illude i nerazzurri. Zapata pareggia i conti, Di Natale segna il suo 99° gol in Serie A e nella ripresa Domizzi chiude i conti. Il tecnico dell’Inter elogia la squadra di Guidolin: “Loro sono in salute e si vede, ma non era facile andare in vantaggio su questo campo, potevamo segnare il 2-0 e lì la partita sarebbe cambiata. L’Udinese ha sfruttato le sue armi migliori”. La squadra di Mazzarri vince 2-0 a Bari e si porta temporaneamente a -1 dal Milan capolista. I biancazzurri passano in vantaggio a Bologna dopo 4′ ma sono travolti dall’ex Di Vaio, 0-0 a Marassi. Pareggi anche tra Chievo-Genoa e Fiorentina-Lecce. Il tecnico della Juventus non considera finito il campionato dei bianconeri dopo il pareggio di Genova contro la Samp: “Qui sono cadute diverse squadre, al completo abbiamo dimostrato di giocarcela con tutti”. Un autogol di Pellegrino e la rete di Ibra regalano il successo per 2-0 alla squadra di Allegri che allunga sul Napoli. Prima da titolare di un positivo Cassano. Gattuso si fa male nel riscaldamento. Durante il match serio infortunio alla spalla per Nesta
UDINESE-INTER 3-1
16′ pt Stankovic (I), 21′ pt Zapata (U), 25′ Di Natale (U), 24′ st Domizzi (U)
Dopo quattro vittorie in campionato dall’arrivo in panchina di Leonardo al posto di Benitez, l’Inter frena la sua rincorsa al primo posto rimediando una pesante sconfitta per 3-1 in casa dell’Udinese.
Si comincia con il minuto di raccoglimento in memoria dell’alpino Luca Sanna, morto in Afghanistan, sardo ma tifoso della squadra friulana. Attimi di commozione quando uno spettatore dagli spalti suona il Silenzio fuori ordinanza con una tromba. Contemporaneamente altri tifosi srotolano uno striscione con la scritta “Onore a tutti i caduti per la pace”.
E poi la partita. L’avvio dei bianconeri è promettente. Promette bene sopratutto Sanchez, obiettivo di mercato di Moratti. Veloce e fastidioso, a tratti immarcabile, l’attaccante di Tocopilla spaventa in un paio di occasioni la difesa nerazzurra. Al di là di questo, però, nei primi quindici minuti grandi cose non se ne vedono in campo. Colpa del pallone, forse. E’ sgonfio e deve essere cambiato.
Sostituito l’attrezzo del mestiere, i friulani riprendono a macinare gioco. Ma nel momento migliore dei padroni di casa passano gli avversari. E’ un classico nel calcio. Gli inserimenti dei centrocampisti di Leonardo arrivano con una puntualità disarmante; devastante è quello di Motta sulla sinistra intorno al 16′. Il brasiliano scarica al limite dell’area per Stankovic che non lascia scampo al portiere Handanovic. Pochi minuti dopo lo stesso Stankovic sfiora il raddoppio con una conclusione dalla distanza in grado di shakerare coordinazione e potenza. E’ una strategia sperimentata più volte nel riscaldamento dal serbo e da Eto’o. Pallone di poco alto sulla traversa.
Quella che sembra essere una felice scampagnata di mezzogiorno per l’Inter si trasforma nel giro di tre minuti in una salita pesantissima. Il pareggio di Zapata stordisce i campioni d’Italia, la rete numero 99 in Serie A (15a in questa stagione) di Di Natale, su punizione magistrale, dà continuità alla sfida a suon di gol iniziata con la gara di ritorno dello scorso campionato (2-3 il 28/02/2010). La rapidità dei centrocampisti e la capacità degli attaccanti di non dare punti di riferimento sono l’arma in più della squadra di Guidolin in un primo tempo spettacolare.
Aumentano le difficoltà dell’Inter nella ripresa, la gara diventa anche più nervosa. I nerazzurri, poco brillanti, soffrono la mole di lavoro sviluppata dagli uomini di Guidolin sulle fasce. Soprattutto a destra, in zona Isla. Il 3-1 appare come una conseguenza inevitabile quando Domizzi, sugli sviluppi di un calcio piazzato, è più lesto di tutti e batte Castellazzi. Nel finale il risultato potrebbe diventare ancora più pesante per gli ospiti, ma la festa dei bianconeri si esaurisce con la passerella concessa a Di Natale, sostituito da Denis. E infine l’olè olè del “Friuli” a sbefeggiare l’Inter campione del mondo improvvisamente ridimensionata, e che nel prossimo turno non potrà contare sugli squalificati Chivu, Cordoba e Stankovic.
“L’Udinese ha offerto una prestazione straordinaria. E’ un’ottima squadra, è in salute e si vede”. Leonardo rende omaggio all’Udinese che ha superato l’Inter per 3-1 e ha condannato il tecnico brasiliano alla prima sconfitta nell’avventura nerazzurra. “Noi siamo partiti molto bene, non è facile andare in vantaggio su questo campo. Potevamo segnare il 2-0 e, forse, a quel punto la gara sarebbe cambiata”, dice Leonardo.
“L’Udinese ha giocatori capaci di ripartire in velocità, quando prendono palla fanno male agli avversari. Lo sapevamo e hanno sfruttato queste caratteristiche”, aggiunge il tecnico verdeoro, che non dà eccessivo peso alle decisioni dell’arbitro Emidio Morganti. “Non parlo degli episodi in nessun caso”, dice rivedendo le immagini di un presunto fallo da rigore commesso su Esteban Cambiasso.
Ad oggi è il Napoli la vera anti-Milan: gli azzurri passano al San Nicola con una magia di Lavezzi, che di tacco mette a segno il gol che stende il Bari, e Cavani, che “mata” la partita con il suo quattordicesimo centro. Il Pocho apre le marcature al 38′, nella ripresa la formazione di Ventura prova a raddrizzare la partita ma con scarsi risultati. Al 22′ della seconda frazione Parisi si fa cacciare per doppia ammonizione spianando la strada verso il successo agli azzurri: successo sugellato dal gol del “solito” Cavani su assist di Lavezzi a 3′ dal termine. Il Napoli sale 40 punti in classifica, 1 in meno del Milan impegnato in serata a San Siro contro il Cesena.
Spreca invece una buona occasione la Lazio. Gli aquilotti passano in vantaggio dopo 4′ al Dall’Ara grazie a Floccari, ma il Bologna, nonostante i guai societari, dimostra ancora una volta di avere un grande cuore e ribalta il risultato in 3′ con i gol di Ramirez e dell’ex Di Vaio fra il 35′ e il 38′. Nella ripresa ancora Di Vaio (che supera in classifica marcatori Samuel Eto’o) segna la propria personale doppietta e condanna i biancazzurri.
Poche emozioni e zero gol a Genova, dove Sampdoria e Juventus confermano lo scarso momento di forma dei rispettivi reparti offensivi. La prima vera occasione da gol capita sui piedi di Pazzini al 5′ della ripresa, ma il numero 9 blucerchiato conclude frettolosamente a lato. Particolarmente sfortunati i blucerchiati, che perdono proprio Pazzini per infortunio al 15′ sostituito da Pozzi, a sua volta costretto ad abbandonare il campo dieci minuti dopo. Nel finale le occasioni migliori sono per Amauri, ma l’attaccante bianconero conferma lo scarso feeling con la porta.
Nessun gol anche a Verona, dove Chievo e Genoa non vanno oltre lo 0-0: giocano meglio i padroni di casa, ma sono i grifoni ad avere le migliori occasioni con Rossi e Kucka. Nella ripresa l’espulsione di Cesar per doppia ammonizione complica ulteriormente i piani dei clivensi, che riescono comunque a mantenere inviolata la propria porta fino al 90′.
Pari anche per la Fiorentina, che trema contro il Lecce nei primi 45′. Fa tutto Di Michele: l’attaccante giallorosso segna il gol che apre la partita, poi calcia sulla traversa il rigore che potrebbe mettere ko i viola. Mihajlovic scuote i suoi, che nella ripresa trovano il gol all’11’ con Gilardino. La partita a questo punto diventa bellissima, con rapidi capovolgimenti di fronte e occasioni per entrambe le squadre, ma il risultato non cambia più.
MILAN-CESENA 2-0
44′ aut. Pellegrino, 92′ Ibrahimovic
Un successo con il minimo sforzo, forse anche meno. Il Milan riesce a far suo un match importantissimo alla luce dei risultati delle inseguitrici. La necessità di rispondere al Napoli e l’occasione di allungare nuovamente su un’Inter tornata normale era troppo ghiotta per sprecarla. Eppure le condizioni per una serata complicata c’erano tutte. Out Gattuso per una contrattura nel riscaldamento, dentro Yepes nel ruolo di centrale, in mezzo al campo un inedito Thiago Silva supportato da Merkel e Ambrosini. Davanti, prima da titolare in campionato per Antonio Cassano che si rivela prezioso, come nelle precedenti uscite, in fase di assistenza alle punte. A rendere più difficile la situazione l’infortunio alla spalla di Nesta costretto a uscire e a lasciare spazio a Papastathoupoulos
Nei primi 45′ il Milan è lungo e Robinho è l’unico che riesce a cucire il gioco tra le linee del Cesena e a creare qualche occasione degna di nota. La squadra di Ficcadenti prova a sfruttare le ripartenze con il veloce Schelotto che per poco non centra il bersaglio, favorito da un errore di Antonini. Sul finale del tempo il Milan passa in vantaggio: scucchiaiata di Cassano a servire Ibra anticipato maldestramente da Pellegrino che batte Antonioli per la seconda volta in questa stagione (aveva segnato un autogol contro la Roma).
Nella ripresa i rossoneri controllano agevolmente il match e vanno vicini al raddoppio con Thiago Silva prima e con Robinho poi. Il brasiliano colpisce anche un palo prima della rete decisiva di Ibra che nei minuti di recupero chiude il match. Il milan festeggia primato e una vittoria arrivata anche con un po’ di buona sorte.
Serie A 2010/2011
21 ˆ GIORNATA sab 22-gen | Inizio | Arbitro | Stadio | ||
---|---|---|---|---|---|
palermo | brescia | 1-0 | 18:00 | andrea gervasoni | renzo barbera |
parma | catania | 2-0 | 18:00 | sebastiano peruzzo | ennio tardini |
roma | cagliari | 3-0 | 20:45 | gabriele gava | olimpico |
udinese | inter | 3-1 | 12:30 | emidio morganti | friuli |
bari | napoli | 0-2 | 15:00 | paolo silvio mazzoleni | san nicola |
bologna | lazio | 3-1 | 15:00 | gianluca rocchi | renato dall’ara |
chievo | genoa | 0-0 | 15:00 | antonio damato | marc’antonio bentegodi |
fiorentina | lecce | 1-1 | 15:00 | davide massa | artemio franchi |
sampdoria | juventus | 0-0 | 15:00 | paolo valeri | luigi ferraris |
milan | cesena | 2-0 | 20:45 | andrea romeo | giuseppe meazza |
CLASSIFICA SERIEA/RISULTATI_CLASSIFICHE 2010/2011
PARTITE | RETI | RIGORI | |||||||||||||||||||||||
Squadre | Pt | C | F | T | C | F | T | RF | RC | ||||||||||||||||
G | V | N | P | G | V | N | P | G | V | N | P | M.I. | R | S | R | S | R | S | T | R | T | R | |||
milan | 44 | 11 | 7 | 2 | 2 | 10 | 6 | 3 | 1 | 21 | 13 | 5 | 3 | 1 | 23 | 10 | 14 | 8 | 37 | 18 | 3 | 2 | 1 | 0 | |
napoli | 40 | 10 | 6 | 2 | 2 | 11 | 6 | 2 | 3 | 21 | 12 | 4 | 5 | -1 | 17 | 8 | 15 | 12 | 32 | 20 | 2 | 1 | 2 | 2 | |
roma | 38 | 10 | 8 | 2 | 0 | 11 | 3 | 3 | 5 | 21 | 11 | 5 | 5 | -3 | 20 | 7 | 11 | 17 | 31 | 24 | 5 | 4 | 3 | 3 | |
lazio | 37 | 11 | 7 | 2 | 2 | 10 | 4 | 2 | 4 | 21 | 11 | 4 | 6 | -6 | 18 | 11 | 9 | 10 | 27 | 21 | 1 | 1 | 4 | 4 | |
inter | 35 | 10 | 6 | 3 | 1 | 10 | 4 | 2 | 4 | 20 | 10 | 5 | 5 | -5 | 23 | 10 | 10 | 12 | 33 | 22 | 4 | 3 | 1 | 1 | |
juventus | 35 | 10 | 5 | 3 | 2 | 11 | 4 | 5 | 2 | 21 | 9 | 8 | 4 | -6 | 22 | 17 | 13 | 8 | 35 | 25 | 3 | 2 | 3 | 2 | |
palermo | 34 | 11 | 7 | 2 | 2 | 10 | 3 | 2 | 5 | 21 | 10 | 4 | 7 | -9 | 21 | 9 | 13 | 16 | 34 | 25 | 0 | 0 | 5 | 4 | |
udinese | 33 | 10 | 7 | 1 | 2 | 11 | 3 | 2 | 6 | 21 | 10 | 3 | 8 | -8 | 18 | 10 | 16 | 18 | 34 | 28 | 3 | 2 | 5 | 1 | |
sampdoria | 27 | 10 | 4 | 5 | 1 | 10 | 2 | 4 | 4 | 20 | 6 | 9 | 5 | -13 | 11 | 5 | 9 | 13 | 20 | 18 | 5 | 5 | 0 | 0 | |
cagliari | 26 | 10 | 5 | 1 | 4 | 11 | 2 | 4 | 5 | 21 | 7 | 5 | 9 | -15 | 16 | 8 | 8 | 14 | 24 | 22 | 1 | 1 | 2 | 2 | |
fiorentina | 25 | 10 | 6 | 2 | 2 | 10 | 0 | 5 | 5 | 20 | 6 | 7 | 7 | -15 | 14 | 9 | 7 | 12 | 21 | 21 | 3 | 2 | 1 | 0 | |
parma | 25 | 11 | 4 | 5 | 2 | 10 | 2 | 2 | 6 | 21 | 6 | 7 | 8 | -18 | 10 | 6 | 11 | 19 | 21 | 25 | 2 | 2 | 6 | 5 | |
bologna | 25 | 10 | 5 | 4 | 1 | 11 | 2 | 3 | 6 | 21 | 7 | 7 | 7 | -13 | 12 | 8 | 11 | 21 | 23 | 29 | 2 | 0 | 2 | 1 | |
chievo | 24 | 11 | 3 | 6 | 2 | 10 | 2 | 3 | 5 | 21 | 5 | 9 | 7 | -19 | 9 | 8 | 11 | 14 | 20 | 22 | 2 | 1 | 2 | 1 | |
genoa | 24 | 10 | 3 | 2 | 5 | 10 | 3 | 4 | 3 | 20 | 6 | 6 | 8 | -16 | 8 | 13 | 7 | 6 | 15 | 19 | 1 | 1 | 1 | 1 | |
catania | 22 | 11 | 5 | 4 | 2 | 10 | 0 | 3 | 7 | 21 | 5 | 7 | 9 | -21 | 12 | 9 | 6 | 18 | 18 | 27 | 3 | 3 | 2 | 1 | |
lecce | 20 | 10 | 4 | 3 | 3 | 11 | 1 | 2 | 8 | 21 | 5 | 5 | 11 | -21 | 13 | 13 | 7 | 25 | 20 | 38 | 4 | 1 | 2 | 2 | |
cesena | 19 | 11 | 4 | 2 | 5 | 10 | 1 | 2 | 7 | 21 | 5 | 4 | 12 | -24 | 8 | 11 | 7 | 16 | 15 | 27 | 1 | 1 | 3 | 2 | |
brescia | 18 | 10 | 4 | 2 | 4 | 11 | 1 | 1 | 9 | 21 | 5 | 3 | 13 | -23 | 11 | 10 | 6 | 17 | 17 | 27 | 3 | 3 | 3 | 2 | |
bari | 14 | 11 | 2 | 3 | 6 | 10 | 1 | 2 | 7 | 21 | 3 | 5 | 13 | -29 | 7 | 15 | 6 | 17 | 13 | 32 | 5 | 3 | 5 | 4 |
C=Casa T=Totale M.I.=Media inglese R=Gol fatti S=Gol subiti RF=Rigori a favore RC=Rigori contro
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A 2010/2011 | |
---|---|
15 | di natale a. (udinese), |
14 | cavani e. (napoli), |
13 | di vaio m. (bologna), |
12 | eto’o s. (inter), ibrahimovic z. (milan), |
9 | borriello m. (roma), matri a. (cagliari), quagliarella f. (juventus), |
8 | pastore j. (palermo), pato a. (milan), |
7 | crespo h. (parma), gilardino a. (fiorentina), hamsik m. (napoli), ilicic j. (palermo), pellissier s. (chievo), |
6 | floccari s. (lazio), pazzini g. (sampdoria), robinho r. (milan), vucinic m. (roma), |
5 | bogdani e. (cesena), caracciolo a. (brescia), di michele d. (lecce), giovinco s. (parma), guberti s. (sampdoria), hernanes a. (lazio), krasic m. (juventus), lavezzi e. (napoli), maxi lopez g. (catania), milito d. (inter), pinilla m. (palermo), sanchez a. (udinese), stankovic d. (inter), |
4 | barreto p. (bari), cambiasso e. (inter), cassano a. (sampdoria), del piero a. (juventus), diamanti a. (brescia), iaquinta v. (juventus), mauri s. (lazio), miccoli f. (palermo), moscardelli d. (chievo), nene’ a. (cagliari), zarate m. (lazio), |
3 | acquafresca r. (cagliari), britos m. (bologna), conti d. (cagliari), denis g. (udinese), floro flores a. (udinese), gimenez h. (bologna), jimenez l. (cesena), ljajic a. (fiorentina), motta t. (inter), ofere e. (lecce), olivera r. (lecce), pepe s. (juventus), pozzi n. (sampdoria), santana m. (fiorentina), silvestre m. (catania), simplicio f. (roma), toni l. (genoa), totti f. (roma), |
2 | aquilani a. (juventus), armero p. (udinese), bacinovic a. (palermo), benatia m. (udinese), biava g. (lazio), boateng k. (milan), bojinov v. (parma), bovo c. (palermo), candreva a. (parma), cannavaro p. (napoli), cesar b. (chievo), cordova n. (brescia), corvia d. (lecce), d’agostino g. (fiorentina), destro m. (genoa), eder c. (brescia), giaccherini e. (cesena), gomez a. (catania), inzaghi f. (milan), kozak l. (lazio), maccarone m. (palermo), maggio c. (napoli), marchisio c. (juventus), menez j. (roma), mesto g. (genoa), milanetto o. (genoa), parolo m. (cesena), perrotta s. (roma), piatti i. (lecce), ranocchia a. (genoa), rossi m. (genoa), rudolf g. (bari), terlizzi c. (catania), zaccardo c. (parma), |
1 | ambrosini m. (milan), antenucci m. (catania), balzaretti f. (palermo), bega f. (brescia), biondini d. (cagliari), bogliacino m. (chievo), bonucci l. (juventus), brighi m. (roma), burdisso n. (roma), canini m. (cagliari), capuano c. (catania), caputo f. (bari), castillo j. (bari), ceccarelli l. (cesena), cerci a. (fiorentina), chiellini g. (juventus), chivu c. (inter), colucci g. (cesena), corradi b. (udinese), dallamano s. (brescia), de rossi d. (roma), de silvestri l. (fiorentina), diamoutene s. (lecce), dias a. (lazio), domizzi m. (udinese), donadel m. (fiorentina), donati m. (bari), ekdal a. (bologna), fernandes g. (chievo), flamini m. (milan), giacomazzi g. (lecce), granoche p. (chievo), grossmuller c. (lecce), hetemaj p. (brescia), isla m. (udinese), jeda j. (lecce), juan s. (roma), kone p. (brescia), kutuzov v. (bari), lazzari a. (cagliari), ledesma c. (lazio), legrottaglie n. (juventus), lucarelli a. (parma), lucio f. (inter), mandelli d. (chievo), marchionni m. (fiorentina), marcolini m. (chievo), mascara g. (catania), masiello a. (bari), meggiorini r. (bologna), melo f. (juventus), migliaccio g. (palermo), morimoto t. (catania), morrone s. (parma), mudingayi g. (bologna), muntari s. (inter), mutu a. (fiorentina), nainggolan r. (cagliari), nocerino a. (palermo), okaka s. (bari), palacio r. (genoa), palladino r. (parma), pandev g. (inter), parisi a. (bari), pazienza m. (napoli), pirlo a. (milan), ramirez g. (bologna), ricchiuti a. (catania), rivas e. (bari), rocchi t. (lazio), strasser r. (milan), thereau c. (chievo), thiago silva e. (milan), zapata c. (udinese), ziegler r. (sampdoria), |