Per garantire una rendita a coniuge e figli, in caso di morte del capofamiglia, si può scegliere una copertura assicurativa ad hoc: le polizze “caso morte”. Semplice? Su 27 agenzie visitate solo 3 si sono dimostrate trasparenti.
La responsabilità del capofamiglia
La polizza “caso morte” fa parte delle assicurazioni vita: la compagnia, in cambio del pagamento del premio, si impegna a corrispondere un capitale in caso di decesso dell’assicurato. Di solito è una soluzione scelta dal capofamiglia, che rappresenta la principale fonte di reddito, in modo da garantire una copertura economica ai parenti stretti nel malaugurato caso di una sua morte prematura. Condizione vincolante è che il decesso avvenga nel lasso di tempo in cui si paga il premio (di solito per 15 o 20 anni), da qui la definizione di polizza “temporanea”. In caso contrario, i premi pagati rimangono alla compagnia assicuratrice.
I rischi senza una copertura
Non è poi così raro, ancora oggi, che ci siano famiglie sostenute da un unico reddito, che subirebbero ripercussioni economiche gravi nel caso di un evento luttuoso di questo tipo. Una polizza vita come questa conviene in particolare a un capofamiglia ancora giovane, che non ha ancora maturato il diritto alla pensione per gli eredi o che, comunque, oggi come oggi, sarà di un importo insufficiente a garantire una certa tranquillità economica. Può essere anche un aiuto per i propri figli.
Quale capitale?
Quanto investire dipende dalle vostre possibilità economiche, ma anche dalle effettive necessità familiari. Ecco alcune voci di spesa da considerare per fare un bilancio completo: il mantenimento degli studi dei figli; eventuali spese mediche ricorrenti (per esempio il dentista); un budget minimo per gli imprevisti. In questa valutazione prudenziale tenete conto del fatto che un giovane oggi raggiunge l’indipendenza economica generalmente non prima dei 25 anni. Se nelle aspettative vostre e dei vostri figli c’è anche l’università, dovete considerare le eventuali spese di vitto e alloggio in un’altra città. Per chi volesse approfondire può scaricare l’intero articolo dettagliato cliccando sul link sottostante.